Sui social il video di questa morte sa facendo il giro del mondo. Anche i developer del titolo in cui è avvenuta hanno reso omaggio.
Nei videogiochi sono tanti i personaggi che prima o poi se ne vanno. I developer, in particolare chi si occupa del comparto narrativo, fanno però sì che queste morti abbiano un senso all’interno dell’economia generale del gioco.
Qualche volta, però, le situazioni diventano all’improvviso molto complesse e ci sorprendono. Stavolta abbiamo forse assistito tutti quanti a quella che, per molto tempo, rimarrà nella storia come la morte più triste e, insieme, epica mai vista all’interno di un videogioco.
Il breve video con la didascalia di quello che stiamo guardando è arrivato fino ai developer ufficiali del gioco, che hanno deciso di tributare un saluto a questo giocatore.
La morte più assurda mai vista nei videogiochi è questa
Se avete giocato The Last of Us, sapete come va a finire per il personaggio di Joel. La sua morte, ogni volta, arriva come un colpo dritto allo stomaco.
E, a riprova di quanto la storia sia scritta bene, anche nella nuova serie HBO tutti si sono arrabbiati tantissimo quando Joel è morto. Ci sono poi altri momenti nella storia dei videogiochi in cui la morte arriva perché si è fatto un errore di calcolo. Per non parlare di quando spariscono i giochi.
È il caso di quello che Sean Murray, il fondatore di Hello Games, ha ripubblicato sul proprio profilo del social che una volta era dell’uccellino azzurro, riguardo una permadeath all’interno di No Man’s Sky.
Un giocatore, il cui nome Reddit è spirited_ad3028, ha lasciato a imperitura memoria di quello che gli è successo un post con un video e la spiegazione di quello che tutti stavano guardando: il suo personaggio che, lentamente, aspettava di morire per mancanza di ossigeno all’interno della navicella, dopo aver fatto il salto su un pianeta totalmente disabitato e talmente tanto ostile da non avere a disposizione per lui nessun tipo di risorsa per permettergli di ripartire.
Qualcuno lo ha rimproverato per non aver fatto bene i conti prima di atterrare, ma tanti altri, tra cui pare proprio Sean Murray, onorano la dipartita permanente del personaggio di questo giocatore.
Qualcuno, per unire tristezza e malinconia, ha ritirato fuori un vecchio fumetto in cui è stata raccontata l’esperienza del Mars Rover, rimasto da solo ad aspettare che i propri pezzi smettessero di funzionare sulla superficie del pianeta rosso.
Ma oltre alla tristezza, c’è anche chi, con un pensiero molto creativo che andrebbe preso in considerazione, suggerisce qualcosa che potrebbe essere una meccanica da aggiungere dentro No Man’s Sky: un segnale di SOS che potrebbe essere captato da qualcuno che passa nelle vicinanze del luogo in cui sta avvenendo la tragedia e che può decidere di tentare un salvataggio disperato.
Qualcuno ricorda che dentro Elite Dangerous esiste questa meccanica e che c’era addirittura una banda che si dedicava proprio al salvataggio degli altri giocatori quando questi inviavano segnali di aiuto.
— Sean Murray (@NoMansSky) May 7, 2025
Chissà se, come commenta ridendo un altro utente, Sean Murray non ha risposto al messaggio originale perché sta in realtà implementando la funzione all’interno del gioco. Quanto sarebbe epico tutto questo!