Nel 2006, AMD e ATI si sono fuse per contrastare meglio i rivali delle due aziende, Intel e NVIDIA. Sebbene inizialmente l’approccio ha dato i suoi frutti, col tempo AMD ha perso enormi quote di mercato sia nel campo dei processori, sia in quello delle schede video. La soluzione? Separare nuovamente la divisione GPU da quella CPU per renderla più agile e per fronteggiare al meglio le nuove sfide, come la realtà virtuale e quella aumentata. A capo della divisione chiamata Radeon Technologies Group ci sarà Raja Koduri, che era direttore delle architetture grafiche in Apple. Non certo un novellino, insomma. Dopo la perdita di ben 180 milioni di dollari nei primi quattro mesi di quest’anno, insomma, è ora di correre ai ripari prima che sia troppo tardi.
Fonte: Arstechnica