Apple non vuole che gli sviluppatori ammettano di supportare Pebble.

Che le politiche di Apple per la pubblicazione delle app sul suo store siano discutibili è un fatto noto, come sanno tutti gli sviluppatori che hanno cercato di far approvare i loro lavori per iOS. Le ultime novità, però, lasciano davvero a bocca apera. Ubergizmo riporta infatti che alcune applicazioni sono state rifiutate semplicemente perché nella descrizione menzionavano il supporto a Pebble Watch.

A sostenerlo è lo sviluppatore di SeaNavUS che si è visto rifiutare l’ultimo aggiornamento proprio per questo motivo e che non ha esitato a condividere con il mondo il messaggio ricevuto.

“We noticed that your app or its metadata contains irrelevant platform information in the app. Providing future platform compatibility plans, or other platform references, is not appropriate for the App Store. Specifically, your app and app description declare support for the Pebble Smartwatch.

Pur non citandolo apertamente, immaginiamo che Apple si riferisca al punto 3.1 delle sue linee guida che indica esplicitamente “Apps or metadata that mentions the name of any other mobile platform will be rejected“. Peccato solo che SeaNavUS fosse da tempo disponibile sullo store con tale descrizione e che nessuno dei revisori avesse avuto nulla da dire. Probabilmente, con l’approssimarsi del lancio di Apple Watch, Pebble è considerato un fastidioso concorrente.

Sottolineiamo che il problema non è certo il supporto a Pebble Watch, che è consentito, bensì la citazione del prodotto concorrente nella descrizione. In parole povere, supportare Pebble si può, ma non lo si deve dire.

Per ulteriori sviluppi, potete seguire la discussione da cui è nato tutto.

Fonte: Ubergizmo

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