Arrivano gli occhiali smart per fare le multe: la tecnologia ora ci “punisce”

La polizia municipale di Arezzo ha un nuovo strumento tecnologico per fare le multe: stiamo parlando precisamente di Lab Glasses, occhiali smart dotati di un visore, e che permettono appunto di effettuare delle contravvenzioni al volo.

La sperimentazione nel comune toscano scatterà a partire dal mese di dicembre, e si tratta di visori con telecamere ad alta risoluzione il cui scopo è quello di leggere a distanza i numeri delle targhe delle auto, di modo da visionare in tempo reale tutti i dati dei veicoli e i relativi documenti, scoprendo quindi se il proprietario sia in regola o meno in quanto ad assicurazione, revisione, e via discorrendo. I dati raccolti vengono visualizzati su un display virtuale da 50 pollici che si apre davanti agli occhi del vigile, per avere quindi un quadro completo dell’auto in questione in pochi istanti. Le verifiche, grazie agli occhiali Lab Glasses, possono essere fatte in movimento, di conseguenza il tutto risulta essere molto pratico e agevole. Nel caso in cui l’auto controllata venisse trovata non a norma, a quel punto l’agente tramite l’applicazione dedicata Urbano 2.0 installata su uno smartphone, con l’aggiunta di una piccola stampante bluetooth agganciata al cinturone, viene emessa la multa, inserita poi sotto i tergicristalli.

LAB GLASSES, GLI OCCHIALI SMART PER LE MULTE: LE REAZIONI

“L’agente dotato di questi occhiali, anche in movimento, può interrogare in tempo reale e mantenendo le mani libere, una serie di banche dati per controllare se il veicolo contrassegnato dalla targa inquadrata con il dispositivo, è in regola con le normative”, le parole all’Agi del direttore commerciale del Gruppo LaB Pierluigi Ferraro. “i controlli risultano più precisi, efficaci e mirati”, ha aggiunto lo stesso. Così invece Aldo Poponcini, comandante della Polizia municipale di Arezzo: “consentirà ai nostri agenti di agire in tempo reale”, “potrebbe consentire in futuro anche un grosso risparmio per l’amministrazione comunale”, ha invece spiegato il vice sindaco di Arezzo, Lucia Tanti. “La nostra Polizia Municipale è una eccellenza a livello nazionale, all’avanguardia, preparata e pronta per la sperimentazione di modalità innovative a supporto del servizio offerto – ha aggiunto il vice sindaco – L’adesione a questo progetto consentirà sostanzialmente una migliore e più efficace gestione e risparmio dei tempi di intervento importantissima per consentire agli agenti stessi di svolgere al meglio quella attività di prossimità che è tra i suoi ruoli primari”.