In occasione di una recente intervista, il produttore esecutivo di Assassin’s Creed ha rivelato che più della metà del film sarà ambientato ai nostri giorni.
Solamente il 35% dell’attesa pellicola vedrà Michael Fassbender vestire i panni di Aguilar, antenato del protagonista da lui interpretato. Una percentuale notevolmente bassa e che poco ha a che vedere con la serie videoludica, che solitamente vede ben pochi spezzoni dei vari giochi ambientati nei tempi moderni.
L’attore ha cercato di chiarire questa posizione presa dai produttori, cercando di far capire ai fan che non è un videogioco quello che si è cercato di fare e che delle divergenze erano obbligatorie per spiegare la trama.
“Abbiamo cercato di sviluppare un’esperienza cinematografica, abbiamo quindi dovuto introdurre delle novità” ha dichiarato Fassbender che già sarebbe stato confermato come protagonista del possibile sequel.
Siete contenti di questa decisione presa dalla produzione?
Fonte: GameSpot