Ubisoft Montreal, tramite la figura del senior producer Vincent Pontbriand, ha spiegato quali sono i reali motivi dietro il rinvio dell’uscita di Assassin’s Creed Unity (atteso inizialmente alla fine del mese di ottobre). I motivi principali sono tre: correzione di alcuni bug, modificare la difficoltà del gioco e bilanciare l’economia in-game. Ecco le dichiarazioni di Pontbriand:
“Il tempo che ci siamo concessi ci è servito per effettuare vari playtest interni e ricevere vari feedback necessari al completamento dello sviluppo del gioco. Ad esempio, per quanto riguarda l’economia, abbiamo abbassato vari prezzi di alcuni oggetti perché risultavano troppo costosi e nessuno li avrebbe mai acquistati.”
“Inoltre la difficoltà deve essere accessibile a tutti. Gli utenti devono sentirsi fiduciosi e sicuri nell’affrontare una missione e sentirsi sempre forti in qualsiasi situazione. Ma non troppo forti!”
“Se un giocatore è livello uno e affronta normalmente una missione del valore di una stella, dovrà invece avere difficoltà se affronterà subito una missione del valore di tre stelle, come se fosse un muro difficile da superare. Ma se tali giocatori sono pronti per affrontare questa missione, devono sentirsi capaci di portarla a compimento.”
“Infine, questo tempo ci è servito anche per sistemare alcuni bug.”
Nonostante il senior producer abbia affermato che Assassin’s Creed Unity girerà su PlayStation 4 e Xbox One a 900p e 30 fps, ha specificato che queste non sono le specifiche finali. Aspettiamoci sorprese finali!
Assassin’s Creed Unity sarà disponibile in Europa il 13 novembre 2014 su PS4, Xbox One e PC.
FONTE: Videogamer