Baldur’s Gate 3 è terribile, Zelda sopravvalutato: le unpopular opinion del web

Ce l’avete anche voi, ce l’abbiamo tutti: una sicuro. Una unpopular opinioni che non mormorereste neanche sotto tortura. E allora, per farvi coraggio abbiamo preso le 10 peggiori opinioni del web, così per triggerarvi un po’.

Quando ci si muove sui social, molto spesso si tende ad avere un atteggiamento che o è la rappresentazione della nostra parte più cattiva oppure è la rappresentazione migliore che vorremmo dare di noi stessi. Ma periodicamente, anche se vorremmo sempre essere al nostro meglio, qualche brutta parola scappa.

personaggio di baldur's gate 3 con una ascia bipenne
Baldur’s Gate 3 è terribile, Zelda sopravvalutato: le unpopular opinion del web – videogiochi.com

Anche ai fan più sfegatati dei videogiochi. Tra i trend più divertenti che si trovano per esempio sul social che una volta era dell’uccellino azzurro c’è quello delle unpopular opinion. E noi abbiamo deciso di mettere insieme le 10 che sono davvero le più assurde e allo stesso tempo le più sensate che ci sia capitato di leggere. Non vi diremo in quali crediamo anche noi.

Le migliori e le peggiori unpopular opinion sui videogiochi

Una delle opinioni “cattive” che ci è saltata subito agli occhi riguarda un argomento molto sentito: le esclusive. Un utente infatti scrive che le esclusive su tutte le piattaforme spariranno nei prossimi anni. Eppure sappiamo come invece sembri che se non ci sono esclusive non c’è motivo di acquistare una console piuttosto che un’altra.

maelle con i capelli bianchi
Le migliori e le peggiori unpopular opinion sui videogiochi – videogiochi.com

Ma oltre al cambio di rotta evidente visto con Xbox, il fatto che per esempio Helldivers 2 stia arrivando su Xbox da PlayStation è il segnale che forse questa unpopular opinion è in realtà una previsione quanto mai azzeccata.

Un’altra opinione cattivissima è l’esatto contrario: le console hanno bisogno di esclusive perché servono a costruire il brand. Anche questa potrebbe essere un’opinione valida ma c’è da dire che a meno di non riuscire a far crescere costantemente gli utenti, le esclusive sono effettivamente un macigno sulla crescita.

Altra opinione molto tranchant riguarda la qualità dei videogiochi. C’è qualcuno che online scrive che non tutti i videogiochi devono per forza essere da dieci su dieci né essere materiale da GOTY. Ci siamo convinti che i giochi o sono perfetti o non valgono niente. Ma come a scuola, quante volte avresti messo la firma anche solo per un semplice sei? Perché con i videogiochi non può essere lo stesso?

Altra opinione scomoda riguarda una console piuttosto disgraziata: il Dreamcast. Qualcuno scrive che si tratta di una console sempre sottovalutata e in effetti, se lo chiedete a noi, nella storia dei videogiochi avremmo potuto fare di più e di diverso con questa.

Se volete sentirvi davvero punti sul vivo, ci sono opinioni cattivissime riguardo i giochi souls-like. C’è chi scrive che sono sopravvalutati e chi si spinge a scrivere che non apprezza Elden Ring. Riguardo questo gioco FromSoftware, online ci è capitata poi una mini discussione davvero stranissima: un utente ha dichiarato infatti di averlo addirittura platinato e di continuare a trovarlo un gioco odioso. Un po’ come quando non vi piace un cibo e cercate in tutti i modi di mandarlo giù. Ma perché ci facciamo del male così?

Altra opinione caldissima riguarda un possibile GOTY 2025: Clair Obscur. Non è il capolavoro che tutti vorrebbero farci credere, la storia cala in tensione e in logicità dal secondo atto in poi. Sarà forse che ci eravamo troppo affezionati a LUI?

L’unica opinione negativa che ci sentiamo di sposare apertamente (per le altre tirate a indovinare) è quella riguardo l’ossessione di alcuni videogiochi per la fedeltà al realismo che aumenta i costi di produzione e sta rovinando l’industria. Nelle passate generazioni sono usciti fuori dei veri e propri capolavori. Adesso abbiamo solo delle belle scatole vuote.

Concludiamo la carrellata delle peggiori e migliori unpopular opinion: da una parte Warzone, per cui qualcuno scrive senza mezzi termini che se non ci fosse Call of Duty stampato sulla copertina il gioco sarebbe già morto da tempo. E in effetti questo è qualcosa su cui si può riflettere: il potere del brand nel tenere a galla esperienze che a volte non sono del tutto valide.

E lo stesso discorso che qualcuno fa riguardo diversi capitoli della saga di The Legend of Zelda. Per esempio ci sono quelli che non hanno apprezzato Breath of the Wild.

E, come succede con ogni videogioco, magari hanno ragione loro. L’ultima opinione veramente forte è quella di un utente che online scrive che non gli è piaciuto Baldur’s Gate 3, con tanto di gif animata di Jack Sparrow in uno dei suoi momenti peggiori. Anche per questa opinione in realtà siamo di fronte alla discrepanza che c’è tra le aspettative, l’esperienza e il momento in cui il gioco viene giocato che, non sembra, ma influenza tantissimo.

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