Tramite un comunicato pubblicato sul sito ufficiale, il team di sviluppo Platinum Games ha reso noto ai giocatori di aver sviluppato un programma che si occupa in automatico di verificare e nel caso segnalare i bug presenti in Bayonetta 2.
Questo tipo di sistema era stato già pensato durante lo sviluppo del primo Bayonetta, e con il nuovo capitolo della saga è riuscito a scansionare il gioco 40 volte di fila segnalando diversi tipi di bug.
L’utilizzo si è rivelato estremamente utile visto che ha permesso agli sviluppatori di concentrarsi pienamente allo sviluppo del gioco, alleggerendo così il loro lavoro.
L’affiancamento di un programma automatizzato per la ricerca dei bug è stato quindi sicuramente efficente ma il team spera di riuscire a realizzarne una versione migliorata da utilizzare in futuro.
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Fonte: Dualshockers