Brutte notizie per i gamer: nuove uscite da rinviare, arriva lo sciopero più temuto

In arrivo brutte notizie per i gamer. Alcuni dei titoli più attesi potrebbero venire rinviati, annunciato uno degli scioperi più temuti

Stiamo vivendo un periodo d’oro per ciò che riguarda l’industria videoludica. Il lancio delle console next gen ha permesso ad un numero sempre maggiore di persone di avvicinarsi all’universo dei videogiochi. Vanno poi menzionati i tantissimi videogiochi che stanno venendo lanciati in questo periodo, adatti ad ogni genere e tipologia di utente.

Non mancano però le brutte notizie, una in particolare. Stando a quanto emerso, starebbe per venire indetto uno degli scioperi più temuti in assoluto. Che inevitabilmente potrebbe comportare lo slittamento delle date di rilascio di alcuni tra i videogiochi più attesi. Ecco cosa sta succedendo, informatevi per tempo così da non rimanere delusi.

Rinvio nel mondo dei videogiochi: questi titoli verranno rinviati?

A livello di scioperi, questo è un periodo nero. Sicuramente avrete già sentito parlare di quello legato all’industria del cinema e della TV che, stando a quanto emerso, a breve potrebbe estendersi anche all’industria videoludica. Di recente, infatti, il SAG-AFTRA ha deciso di coinvolgere i doppiatori dell’industria del gaming, con una votazione volta ad organizzare la protesta.

Questa manifestazione ha come obiettivo quello di coinvolgere tutti gli addetti ai settori iscritti al SAG-AFTRA che, in un modo o nell’altro, saranno coinvolti nel doppiaggio e nella realizzazione di alcune scene di motion Capture per il mondo del gaming.

Il sindacato di tutti gli artisti americani che lavorano nel cinema, nella TV e nel gaming vogliono coinvolgere un numero sempre maggiore di membri, così da avere dalla loro importanti discussioni sulla contrattazione collettiva per i contratti. Considerate le tempistiche del possibile sciopero, si avrebbe un contraccolpo importante a livello di tempistiche di sviluppo di titoli Tripla A per PC e console nel 2024.

Brutte notizie per i gamer, dunque. Qualora le votazioni, che dovrebbero protrarsi dal 5 al 25 settembre, porteranno ad esito positivo, lo sciopero porterà ad uno slittamento con le date di rilascio dei titoli più attesi. Staremo a vedere cosa succederà nelle prossime settimane, ma per ora la situazione è tutt’altro che rosea.

E bisognerà attendere fino ad un punto d’incontro per la negoziazione di condizioni economiche e contrattuali migliori per l’industria in toto. Anche quindi per le figure professionali che si occupano della realizzazione dei videogiochi, per industrie come Epic Games, Take 2, WB Games, Activision e Blindlight (tra le altre).