Qualcuno si è inventato il cashback specifico per i videogiochi: più fai acquisti su questa piattaforma e più ricompense ricevi.
Per acquistare i videogiochi che ci piacciono finiamo sempre con lo spendere più denaro di quello che pensavamo fosse necessario all’inizio.
Si tratta di una situazione che si ripete e lo sappiamo tutti che succede. Anche quelli che ti dicono che sono in grado di resistere alle tentazioni, sotto sotto hanno un backlog di acquisti fatti sull’impulso del momento.
Un’ottima notizia per tutti quelli che comprano videogiochi viene da questa nuova operazione di cashback che ti consente di vederti accreditare parte di quello che hai speso e quindi di riutilizzarlo per comprare ancora altri videogiochi.
Si tratta di un modo in cui gli utenti sono anche invogliati a fare shopping su una piattaforma in particolare.
La mossa del cashback per conquistare i giocatori
Con un po’ di pazienza e sapendo dove andare a fare shopping quando si tratta di videogiochi è possibile risparmiare parecchio denaro. Ma da oggi c’è anche un altro modo per risparmiare. Se infatti decidi di acquistare all’interno di Fortnite, Rocket League e Fall Guys sfruttando il servizio di pagamento interno di Epic anziché affidarti ad altre piattaforme esterne, ricevi il 20% sotto forma di cashback.
E la notizia più interessante è che anche se tutto è scaturito dal fatto che Apple è stata costretta a lasciare la presa sulle piccole fastidiose tasse che aggiungeva a tutti gli acquisti non relativi ad App Store, quindi su qualcosa di legato al mondo degli smartphone, in realtà Epic ha aperto la possibilità del cashback per esempio anche a chi utilizza Epic Store da PC.
L’unica differenza è che per quello che riguarda gli acquisti fatti da smartphone utilizzando la piattaforma di Epic, per ora non c’è un limite temporale entro cui l’offerta si disattiva, mentre per chi fa acquisti da PC il cashback di Epic è attivo solo fino alla fine di agosto. Per risparmiare c’è anche questa offerta.
La diatriba tra Epic e Apple va avanti ormai da anni con piccole e grandi vittorie da una parte e dall’altra. Ma a quanto pare la situazione ora si è piegata a favore proprio di Epic.
Un giudice federale della California ha infatti trovato che Apple è colpevole di avere infranto le regole che sono state imposte a partire dal 2021 riguardo la possibilità di offrire agli sviluppatori che si trovano su App Store un canale diretto e sistemi alternativi di pagamento da proporre agli utenti senza dover incappare quindi nel 30% di tassa aggiuntiva che Apple tratteneva.
Epic ha annunciato, nello stesso giorno in cui è arrivata questa sentenza, di voler far tornare Fortnite su App Store. Con la prospettiva di poter adesso far pagare agli utenti per i loro V-Bucks direttamente sulla piattaforma Epic senza che ci sia lo zampino di Apple, la società ha deciso di incentivare ulteriormente questa nuova possibilità con il cashback.