Non lo avete giocato? Male, molto male perché Clair Obscur Expedition 33 è IL gioco dell’anno e al suo interno, nascosto lì in bella vista, c’è un vero supereroe…insieme a una valanga di personaggi che conosciamo benissimo.
Il lavoro che Sandfall Interactive è riuscito a fare con il suo Clair Obscur: Expedition 33 è un lavoro che, e ve lo possiamo dire perché lo abbiamo sperimentato in prima persona, ci ha colti di sorpresa, nel modo più positivo possibile. 
Ci aspettavamo un titolo non faraonico ma comunque di qualità; ci siamo trovati con quello che, e non abbiamo paura di dirlo, potrebbe aprire una nuova stagione per Final Fantasy senza che ci debba essere per forza il marchio di Square Enix dietro.
La profondità, la qualità, la cura che Sandfall Interactive ha messo dentro Clair Obscur: Expedition 33 ne fanno il gioco al momento migliore in assoluto dell’anno e forse uno dei titoli migliori di questa generazione. E il fatto che sia un gioco così piacevole significa anche che tantissime persone lo stanno giocando. Ma voi l’avete riconosciuto l’attore che interpreta Gustave? Non è chi pensate che sia: in realtà è un supereroe anche lui.
Chi c’è dietro Gustave dentro Clair Obscur: Expedition 33?
Se avete visto qualche video di gameplay di Clair Obscur: Expedition 33 o se avete avuto modo di provarlo direttamente vi sarete trovati a fissare più e più volte le espressioni facciali del personaggio di Gustave. Triste per un ottimo motivo, come il più classico degli eroi cui gli autori decidono di togliere tutto e poi di togliergli un altro po’, questo personaggio ha aperto una accesa discussione sui social. 
Perché i tratti del volto, soprattutto il taglio degli occhi, le sopracciglia e quell’aspetto un po’ da cane bastonato ci hanno portato globalmente a immaginare che il modello per Gustave fosse Robert Pattinson. Signore e signori, abbiamo preso una cantonata globale.
Il nuovo Batman, che pure ci somiglia moltissimo, in realtà in questo caso non c’entra nulla. Sotto la pelle digitale di Gustave c’è un supereroe, ma ce n’è un altro: c’è il Daredevil della serie Daredevil: Born Again, Charlie Cox.
Chissà se qualcuno glielo ha detto che trasformato in personaggio dei videogiochi assomiglia a Robert Pattinson; del resto da Batman a Daredevil, quindi da uomo tormentato e vendicativo vestito di nero a uomo tormentato e vendicativo vestito di rosso, il passaggio è anche piuttosto breve.
Che il personaggio di Gustave poi somigli all’attore di Batman per una coincidenza impossibile lo dimostrano proprio quelli che online hanno iniziato a cercare disperatamente di sapere se Pattinson aveva preso parte al videogioco di Sandfall Interactive (anche se non c’è voi giocatelo e seguite i nostri consigli).
A questo punto, visto che ormai qualcuno ce l’ha tirato dentro per i capelli (e Charlie Cox non ce ne voglia), è ora che anche l’ultimo Batman entri nel mondo dei videogiochi. A Daredevil vanno invece i nostri complimenti per una interpretazione piena e solida. Avesse indossato una maschera con le corna forse l’avremmo riconosciuto prima!
