UE e il bonus videogiochi: la novità che sta per cambiare tutto il panorama del gaming per i cittadini europei e non solo.
Abbiamo visto tantissimi giochi annunciati negli ultimi giorni grazie a eventi estivi estremamente ricchi e particolari. Si pensi in particolare alla Summer Game Fest, una kermesse che è durata una settimana intera e che tramite tanti piccoli eventi singoli, che sono forse culminati con lo showcase di Xbox, hanno mostrato a tanti appassionati il prossimo futuro di un’industria dal potenziale enorme e dalla debolezze critiche.
Sempre Xbox poi ha annunciato la collaborazione con ASUS per il lancio di una nuova Rog Ally brandizzata e più potente, oltre che il rinnovo della collaborazione con AMD per la creazione di processori di altissimo livello per la prossima generazione di console da gioco, ancora più potenti e ancora più incredibili. Meno interessante invece Playstation, reduce da uno State of Play non proprio memorabile.
Meglio Nintendo che ha da poco lanciato Switch 2 e che si sta impegnando con grande attenzione a mantenere l’attenzione altissima su questa console, sperando di continuare a vendere milioni di esemplari nei prossimi mesi anche grazie a un numero di esclusive che andrà man mano a rimpinguarsi. Ora però ci sarà un’abbondanza mai vista grazie al bonus videogiochi UE.
Molti giochi in arrivo per tutti: l’iniziativa dell’UE
Stiamo parlando di una importantissima iniziativa nata nell’Unione Europea che ha come obiettivo quello di premiare e alimentare la produzione di videogiochi di alto livello e di esperienze immersive sul territorio dell’UE. In particolare lo scorso 1 ottobre 2024 è stato aperto un bando per partecipare con progetti e nuovi titoli che si è chiuso il 12 febbraio 2025.
L’obiettivo di questa iniziativa, chiamata Video Game and Immersive Content Development, è quello di aumentare la capacità dei creatori di videogiochi, delle case di produzione di XR e delle società di produzione audiovisiva situate in Europa di sviluppare videogiochi ed esperienze immersive interattive con il potenziale di raggiungere un pubblico globale.
Per chi è meritevole, ecco che l’UE metterà a disposizione una somma massima di 200 mila euro per ogni progetto, con l’obiettivo di coprire fino al 60% dei costi ammissibili per lo sviluppo. Per l’intera iniziativa sono stati stanziati 7 milioni di euro. Ricordiamo intanto che è stata annunciata la fine per un grosso videogioco uscito su Playstation.
In un aggiornamento recente leggiamo che sono stati proposti per questo bando ben 324 progetti di diverso tipo e dimensione, con gli esperti che decideranno chi e come aiutare con un comunicato ufficiale entro il prossimo luglio 2025.
Se facciamo 7 milioni di euro diviso l’aiuto massimo di 200 mila euro, ecco che possiamo dire che potremmo vedere almeno 35 videogiochi approvati. Si tratta di un calcolo assolutamente impreciso da prendere con le pinze, ma una cosa è certa: tante novità in arrivo e proprio qui, in Europa.