Secondo giorno di contest e altre 10 key assegnate a coloro che hanno inviato la loro risposta e sono stati selezionati dalla nostra redazione. Vi ricordiamo che ce ne sono in palio ancora 60, che verranno assegnate nei prossimi giorni e comunicate con una news.
Vi ricordiamo inoltre che l’iniziativa si concluderà il 3 febbraio e che le risposte vanno inviate alla mail redazione@videogiochi.com
Per conoscere le modalità del contest cliccate QUI
Gabriele Grassi
SMS (Sicuramente-Muori-Subito)
Un arma dai danni immensi, che se va a segno causa subitanea morte nel 95% dei casi. Il suo difetto è che è facile da schivare, poiché il suo arrivo è segnalato da una notifica luminosa.
Filippo Fani
Lama dell’ArmadiRlo
Numerosi linguisti di tutta Azeroth erano convinti che quel nome le fosse stato attribuito da Arh-arh-arh-gmar il balbuziente, oppure per un errore di scrittura di un fabbro analfabeta se non addirittura di un esperimento mal riuscito di Millhouse. Ma la realtà è tutt’altra: questa è la Lama dell’Arma-dirlo, quando sei con le spalle al muro e ti serve un’Arma, non ti resta che Dirlo!
Andrea Maestrini
Mai ‘na Gioia
Il Mai ‘na Gioia è un antico manufatto creato da un oscuro necromante che progettava di far calare il regno delle ombre sulla terra. La potenza di quest’arma sta nel togliere la voglia di vivere ai nemici: evoca pesanti nubi che oscurano il sole, fa appassire l’erba, toglie i colori ai fiori e il profumo di rugiada, riforgia il metallo più prezioso in lavagne da usare nelle università, trasforma il barbera in tavernello e muta il lardo di colonnata in wurstel al pollo, togliendo ogni gioia alle popolazioni della Terra…
Iacopo Bartelletti
Poviatrice
Effetti: un bastone magico dalla potenza devastante, che al solo tocco trasforma il personaggio nemico in un piccione che prima era gay, la cui unica abilità è quella di aggirarsi per le lane gridando “ooh”. Questi effetti durano fino alla fine della partita.
Va comunque precisato che come ulteriore effetto la Poviatrice annulla tutti i suoni in-game al giocatore il cui personaggio è stato colpito, sostituendoli con una selezione di brani storici del cantautore più amato dagli italiani, grandi successi del calibro di “Vorrei avere il becco”, “È meglio vivere una spiritualità”, “L’orsetto Gigione”, “Bimbo Gadollo” o “I vestiti camminano da soli”, solo per citarne alcuni. Questo fa si che il giocatore colpito dalla Poviatrice, nella stragrande maggioranza dei casi, abbandoni direttamente la partita pochi secondi dopo aver subito il tremendo attacco.
Marco Grinovero
L’arma definitiva sarebbe sicuramente la reliquia di Druidalax, una volta attivata tutti gli avversari vengono colpiti da crampi atroci e costretti a rifugiarsi presso il cespuglio più vicino.
Daniele Procentese
Globo della Privazione
Appare come una sfera di vetro contenente un nucleo di potere magico di un bianco pallido, il tutto avvolto da un’opprimente aura viola.
Potere: Il Globo se attivato priva temporaneamente una o più persone(a discrezione del mago che lo utilizza) delle loro capacità sensoriali, ossia li rende incapaci di vedere, sentire, percepire il tatto (e di conseguenza anche il dolore), insieme al gusto e all’olfatto, rendendo le malcapitate vittime incapaci di reagire, non potendo vedere o sentire l’attacco che arriva o il colpo che affonda nelle loro carni.
Letizia Brichese
Lama soffio di acredine
Nel momento in cui questa lama miete l’ennesima vittima, si sentono le urla strazianti di quelle che furono le precedenti prede. La voce della nuova anima si andrà quindi ad aggiungere a questo coro spettrale… Ogni uccisione conferirà all’arma un’aura sempre più cupa.
Ho optato per questo nome in quanto la parola anima deriva dal greco ànemos, che significa letteralmente “soffio”, “vento”, dato che nelle notti ventose possiamo udire dei sibili molto forti, che sembrano quasi delle urla di dolore (come quelle delle anime sopracitate). Ho scelto poi di aggiungere “di acredine” in quanto acredine è un sinonimo di rancore… in questo caso, il rancore delle anime dei morti verso il proprio carnefice.
Antonio D’Angelo
Il Pugno dei Sette Schiaffi
Il Pugno dei Sette Schiaffi si presenta come un maglio impugnato dall’eroe, la prima vittima che riceverà il colpo verrà proiettata verso i propri compagni, quest’utlimi subiranno sette schiaffi ciascuno, facendogli dimenticare anche il proprio nome!
Gianfranco D’Angelo
Buonanotte
L’arma defintiva che ti colpisce talmente forte che oltre a mettere ko il personaggio che stai usando mette ko anche il PC e ti costringe ad andare a dormire, con grande gioia dei vicini ed eventuali genitori che vorrebbero dormire
Massimo Porcu
Vedi Vini Powni
È l’arma che ogni combattente, sin dai tempi di Gaio Giulio Cesare, agogna data la sua immane potenza e assoluta regalità (perfino nel annichilire i propri avversari con il giusto savoir faire imperiale^^).