Il futuro di Call of Duty è nelle mani di Activision e dei developer ma è anche nelle mani e nei portafogli dei giocatori e delle giocatrici: quindi cosa ci aspetta?
Forse la notizia in assoluto più recente che riguarda il mondo di Call of Duty è la polemica che si è sollevata con la presentazione ufficiale dell’ultimo bundle. Si tratta per il grande gioco Activision dell’ennesima collaborazione sopra le righe, anzi in questo caso sotto le fogne, e per i giocatori stavolta forse si è creato un precedente riguardo i prezzi. 
Un precedente che ha scatenato accese discussioni su tutti i social. Perché il bundle con le Tartarughe Ninja a quanto pare costa più o meno come la versione deluxe di Kingdom Come Deliverance 2, con la differenza che siamo di fronte a quattro skin e qualche accessorio contro un videogioco fatto e finito. Ma quale potrebbe essere, visto il presente, il futuro di Call of Duty? Anche su questo i fan hanno le idee piuttosto chiare. E il futuro non gli piace per niente.
Quello che ci aspetta nel domani di Call of Duty e che forse non ci piacerà
Nel panorama degli sparatutto multiplayer in prima persona Call of Duty chiaramente ospita la maggior parte dei giocatori e delle giocatrici di tutto il globo. La sua formula è quanto mai semplice e in questa sua semplicità, un capitolo dopo l’altro, i team di sviluppo che lavorano con Activision hanno inserito il proprio marchio di fabbrica.
Ma, soprattutto guardando le ultime aggiunte, sembra che la serie si stia allontanando sempre di più anche da quel poco di realismo che manteneva. E non stiamo parlando del fatto che c’è la modalità con gli zombie, quello magari risulta anche divertente.
Quello che però a tanti non piace sono altre scelte. Per questo siamo andati a fare un giro sul sub forum che dentro Reddit ospita i fan di CoD. Alla domanda quali sono le vostre previsioni, qualcuno spera di vedere qualcosa di diverso da Modern Warfare e Black Ops ma la speranza è poca data la cattiveria generale che regna nella community.
Altri si concentrano invece sulle possibili meccaniche, immaginando che arriveremo ad avere la possibilità di arrampicarsi sui muri come Spider-Man e i jetpack e poi un ritorno in fretta e furia al realismo. La terza via è quella dei crossover, che del resto è quella che stiamo vedendo riproporsi con una certa costanza.
Call of Duty in questo sembra voler assomigliare più a Fortnite (dentro cui, udite udite, c’è qualcosa di strano) che non a un classico sparatutto guerrafondaio. Altri puntano tutto su Verdansk, immaginando quello che potrebbe succedere se fosse un successo o se fosse un disastro.
Se dovesse essere un successo, scrivono online, non avremmo più modo di uscire dal circolo vizioso in cui siamo entrati adesso. Se invece Verdansk dovesse fallire sarebbe la fine anche per Warzone e Activision potrebbe tornare davvero a fare quello che sa fare meglio.
