Douglas Trumbull, che oggi ha 72 anni, è considerato una vera leggenda degli effetti visivi. Trumbull ha passato diversi anni lavorando al suo sogno: la ricerca di quello che si può chiamare “il futuro del cinema”. Lo ha fatto concentrandosi sul tema framerate, al quale tiene particolarmente.
Lo standard per diversi anni è stato quello di 24 FPS, poiché questo particolare framerate offriva un ottimo rapporto immagine-suono, ma questo accadeva quando i film erano registrati su pellicola; ora il digitale regna incontrastato e la sincronizzazione dell’audio non rappresenta più un problema. Così Trumbull, convinto che un framerate alto equivalga a un maggiore divertimento per gli spettatori, sta spingendo verso l’utilizzo di una tecnica che prevede ben 120 fps.
Per dimostrare la qualità dell’utilizzo di questo framerate alto, Trumbull ha realizzato un cortometraggio chiamato UFOTOG, che a quanto pare verrà mostrato anche al produttore di Avatar Jon Landau durante un colloquio nel prossimo futuro.
Questo potrebbe voler dire la possibilità di utilizzare la tecnica a 120 FPS per il sequel di Avatar, grande successo di James Cameron uscito nelle sale nel 2009.
Trumbull ha dichiarato: “So che James Cameron ha ammirato Showscan (una precedente invenzione di Trumbull per ottenere framerate elevato) e che è un grande sostenitore dell’utilizzo di un framerate alto. L’utilizzo di HFRs (High Frame Rates) per Avatar sarebbe molto appropriato e di grande successo”.
Vi lasciamo con un video dove Douglas Trumbull spiega la sua visione, parlando di ciò che lui intende come “futuro del cinema” e raccontando anche alcuni episodi della sua lunga carriera.
Fonte: comicbookmovie