Dyson Award 2022, Argo è il dispositivo italiano che permette agli ipovedenti di nuotare

Ai Dyson Award 2022 è stato presentato un dispositivo smart tutto italiano decisamente smart e dallo scopo davvero nobile, permettere agli ipovedenti di nuotare in totale sicurezza.

Argo, 18/10/2022 - Videogiochi.com
Argo, 18/10/2022 – Videogiochi.com

Nel dettaglio, il progetto in questione si chiama Argo, ed il progetto finalista per l’Italia, che prenderà parte poi alla grande finale mondiale dove a visionare i vari progetti ci sarà niente di meno che il signor James Dyson in persona, inventore dell’omonimo aspirapolvere (e non solo), famoso in tutto il mondo. Il dispositivo finalista per il BelPaese è stato ideato da Giuseppe Campanale, Sara Labidi e Daniela Bigon, trio di studenti provenienti dall’università Iuav di Venezia, che hanno progettato Argo con la collaborazione di una nuotatrice agonistica ipovedente. La particolarità di questo oggetto è quella di essere in grado di segnalare la virata e quindi l’orientamento in vasca al nuotatore non vedente, attraverso l’emanazione di vibrazioni. “Lo abbiamo sviluppato durante il corso di design industriale – racconta Campanale intervistato dai microfoni di Wired – partendo da un progetto preesistente e più basico, realizzato da studenti argentini che non abbiamo incontrato direttamente ma la cui idea abbiamo conosciuto tramite web. Abbiamo utilizzato Arduino come piattaforma hardware mentre per la parte ingegneristica ci siamo appoggiati al professore che ci ha seguito”. Argo è formato in sostanza da tre diversi dispositivi: due vengono sistemati alle estremità della vasca e uno viene invece indossato dal nuotatore sopra la testa.

Argo, 18/10/2022 - Videogiochi.com
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DYSON AWARD 2022, ARGO: ECCO COME FUNZIONA

I due device a bordo vasca comunicano con il terzo, segnalando con vibrazioni differenti se ci si sta allontanando dalla corsia o se ci si sta avvicinando al bordo. Campanale aggiunge che “prodotti del genere esistono già, ma hanno costi esorbitanti. Il nostro, invece, sarà completamente open source e pensato in ottica design for all: è ora di superare la distinzione tra prodotti per disabili e normodotati, progettandoli in maniera che vadano bene per tutti”. La giuria ha deciso di consegnare la vittoria italiana ad Argo, motivando la vittoria così: “Un elemento potenzialmente ostile come l’acqua disinnescato da un oggetto che vede, avverte, protegge, utile per gli atleti, gli amatori e anche per chi in vasca deve andarci per riabilitazione o fisioterapia. Abituati ad un cellulare che comunica anche vibrando, risulta ottima l’intuizione di indossare un sensore che sfrutta lo stesso principio per dare indicazioni facilmente interpretabili”. Eugenio Zucchini, communication manager di Dyson ha aggiunto che: “Argo è stato selezionato tra i migliori venti progetti internazionali scelti tra tutti quelli presentati nei Paesi in cui organizziamo il premio”.

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