EA tira il freno a Need For Speed, Criterion su Battlefield 6

Il nuovo Need For Speed non ha un titolo e già Electronic Arts lo sospende, spostando il team di Criterion Games su Battlefield 6.

EA preme il freno a Need For Speed, Criterion su Battlefield 6
EA tira il freno a Need For Speed, Criterion su Battlefield 6 (foto: youtube)

La nuova data è stata spostata di un anno in avanti per il nuovo NFS e intanto Criterion Games torna a collaborare con EA DICE alla versione next gen di Battlefield.

Leggi anche –> Sedia regolabile HOMCOM in offerta su Amazon, il super prezzo

Criterion e Codemasters: problemi di parcheggio?

EA preme il freno a Need For Speed, Criterion su Battlefield 6
EA tira il freno a Need For Speed, Criterion su Battlefield 6 (foto: youtube)

Criterion Games ci ha abituato a più o meno un Need for Speed l’anno, ma adesso che Codemasters si è aggiunta alla famiglia Electronic Arts lo spostamento del team di NFS in supporto a un altro team su un altro titolo è una mossa razionale. Questo è quello che ha dichiarato Laura Miele, EA Chief Studio Officer che ha spiegato che il lavoro in tempo di pandemia più l’arrivo del team di Codemasters che già produce giochi di corsa, sono i principali motivi per il cambio.

Battlefield sta venendo su bene, il team lavora davvero sodo, hanno spinto parecchio l’anno scorso e sì, abbiamo lavorato da casa. Ed è dura; è dura fare giochi da casa e il team (EA DICE) è un po’ stanco.” Ma bisogna portare a casa il risultato. “Stiamo giocando per vincere, stiamo giocando per portare sul mercato un gioco di Battlefield grandioso“.

Ma se pensate che la decisione sia stata presa dall’alto e siete preoccupati per il futuro dei team che lavorano a, ammettiamolo, un sacco dei titoli preferiti da tutti Miele ha spiegato che non c’è pericolo e che la mossa di spostare Criterion su Battlefiled è stata presa di concerto con il team. “Non avremmo mai potuto prendere una decisione del genere senza inserire (Criterion) e discutere con loro prima e parlare dell’impatto che avrebbero potuto avere sul gioco. Hanno lavorato a Battlefront, hanno lavorato su Battlefield, hanno un rapporto strettissimo con DICE. Sono decisamente sicura che sarà una vittoria parecchio positiva per loro.”

Ma c’è rischio che Codemasters fagociti Need For Speed? Anche su questo punto, la dichiarazione di Miele è chiara: “Possiedono il franchise di Need For Speed, per questo si sono occupati del remaster. Qualunque cosa succeda nel brand NFS, o ne sono responsabili loro o le cose passano per loro per assicurarsi che siano d’accordo.”

Leggi anche –> The Sinking City, Frogwares: “Ecco come Nacon ci ha rubato il gioco” – VIDEO

Agli azionisti, EA aveva assicurato un Battlefield e un NFS entro marzo 2022. Staremo quindi a vedere cosa succederà alla serie, a Criterion e anche a Battlefield.

Intanto, per goderci il lavoro fatto da Criterion, a fondo pagina trovate un confronto video tra la versione del 2010 di Hot Pursuit e quella remastered del 2020.

LINK UTILI

 

Impostazioni privacy