Ecco AlphaBot2: il robot pronto a prendere il vostro posto in fabbrica

AlphaBot2 potrebbe essere davvero il prossimo compagno di fabbrica di tantissimo? E attenzione perché non dovreste chiamarlo neanche più solo robot.

Dobbiamo ancora riuscire a capire quale potrebbe davvero essere l’utilità delle intelligenze artificiali, ma nel frattempo ci sono società che sperimentano con queste novità e che cercano di infilarle ovunque sia possibile. Uno dei settori in cui pare che ci sia molto fermento è quello della comunicazione.

robot dentro un server
Ecco AlphaBot2: il robot pronto a prendere il vostro posto in fabbrica – videogiochi.com

Ma in realtà ci sono altri ambiti in cui davvero si stanno facendo molti passi avanti nell’implementazione di intelligenza artificiale all’interno dei luoghi di lavoro. E il futuro rischia di essere da una parte molto più facile, ma dall’altra molto più complicato. Uno dei progetti più promettenti si chiama AlphaBot2 ed è un po’ di più e un po’ diverso rispetto al classico robot da catena di montaggio.

Chi è AlphaBot2 e perché ne vedremo sempre di più come lui

Quando le prime macchine industriali hanno preso il posto delle botteghe, alcuni lavori sono scomparsi o comunque si sono ridimensionati, mentre altre possibilità di lavoro si sono aperte.

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Chi è AlphaBot2 e perché ne vedremo sempre di più come lui (foto A2 Robotics) – videogiochi.com

Adesso che sta arrivando l’automazione portata dall’intelligenza artificiale, non riusciamo a vedere niente se non i posti di lavoro che si perdono. E di certo tra le attività umane che rischiano di scomparire più rapidamente, anche se molti vorrebbero veder sparire gli artisti, ci sono quelli che lavorano nelle fabbriche.

Dalla Cina arriva infatti un esperimento che pare stare funzionando estremamente bene e che si chiama AlphaBot2. Si tratta di un robot umanoide dotato chiaramente di un modello di intelligenza artificiale che è stato messo a lavorare all’interno di una fabbrica di automobili. La società, AI² Robotics, ha firmato un contratto con il brand cinese Dongfeng Liuzhou Motor Co per inserire i propri AlphaBot2 all’interno della fabbrica con compiti diversi e variegati.

A differenza dei robot delle generazioni precedenti, spiega una nota ufficiale diffusa da AI² Robotics, i modelli come AlphaBot2 in grado di lavorare per oltre 6 ore sono in grado di muoversi con una consapevolezza spaziale maggiore e hanno interazioni intelligenti di livello più alto.

Il tutto funziona perché il robot si pone come una sorta di propaggine che l’intelligenza artificiale che gestisce la fabbrica può utilizzare per muoversi e per lavorare, e le informazioni che arrivano vengono utilizzate per migliorare la conoscenza che la stessa intelligenza artificiale ha del mondo in cui si deve muovere. Intanto per casa potresti avere lui.

Non è la prima volta che dei robot vengono sguinzagliati così, soprattutto nelle linee di produzione delle automobili, e pare proprio che siano le linee di produzione delle autovetture il terreno su cui si sta giocando buona parte dell’innovazione, in particolare dell’innovazione che arriva dalla Cina.

Del resto, nel paese il ministero dell’Industria e dell’Informatica ha dei propri piani di costruire una propria produzione interna affidabile entro il 2027.

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