Vuoi avere in casa un robot che faccia le faccende e ti tenga compagnia? Ora ce n’è uno che costa molto meno della concorrenza ed è pronto per casa tua.
Con lo sviluppo dell’intelligenza artificiale, uno dei nuovi prodotti che vedremo probabilmente moltiplicarsi nelle presentazioni ufficiali sempre più faraoniche sono i robot.
Ma, e sono sempre le presentazioni a dircelo, si tratta di oggetti affascinanti, dotati di funzioni avveniristiche, ma che allo stesso tempo non sono alla nostra portata.
E invece pare proprio che tra non molto ci sarà la possibilità di acquistare un robot da portare a casa a un prezzo che, dato l’oggetto, possiamo definire economico. Che cosa è in grado di fare però questo robot? E quando arriverà nei negozi di elettronica?
Presto potrai avere il tuo robot economico dentro casa
Che cosa esattamente dovremmo farci con un robot da compagnia è ancora oggetto di dibattito. Ma forse, come fu con i primi telefoni cellulari, la risposta arriverà nel momento in cui cominceremo a prendere dimestichezza con queste novità. Novità che sono legate a doppio filo agli sviluppi dell’intelligenza artificiale.
Non troppo tempo fa ci eravamo però tutti quanti un po’ preoccupati per il fatto che uno di questi robot assomigliasse stranamente alle creature di Westworld. In effetti, uno dei problemi è il fatto che i robot che ci sono stati finora presentati hanno più l’aspetto di macchine omicide che non di teneri compagni di casa.
A tal proposito risulta invece interessante e diverso l’approccio della piattaforma Hugging Face che ha presentato anche attraverso i social due nuovi robot che sembrano usciti da un cartone animato più che da un film di fantascienza. Li useremo per prevedere il futuro?
Uno si chiama Reachy Mini ed è una sorta di enorme barattolo da mettere sulla scrivania che è in grado di parlare, ascoltare e che può essere utilizzato anche per il test di app. Quello più interessante è però HopeJr, in grado di muoversi, camminare e afferrare gli oggetti.
L’aspetto più particolare, sottolineato anche dal CEO e cofondatore di Hugging Face, Clem Delangue, ai colleghi di TechCrunch, è che si tratta di progetti open source. Il che significa che possono essere assemblati da chiunque abbia un minimo di conoscenza tecnica e così facendo compresi nella loro tecnologia.
“In modo tale che la robotica non sia dominata da alcuni grandi attori con pericolosi sistemi a scatola nera“. Come quelli che per esempio vogliono farci credere che i robot sul modello di Westworld siano utili e piacevoli.
Il prezzo di HopeJr è stato calcolato in circa 3.000 dollari, mentre Reachy Mini dovrebbe costare intorno ai 300 dollari.
Meet HopeJr, a full humanoid robot lowering the barrier to entry!
Capable of walking, manipulating many objects, open-source and costs under $3000 🤯
Designed by @therobotstudio and @huggingface 👇 pic.twitter.com/wCwo8YPOGV
— Remi Cadene (@RemiCadene) May 29, 2025
Quello che rimane da vedere, perché nel video di presentazione pubblicato anche sul social che una volta era dell’uccellino azzurro non è così, è il modo in cui realmente questi robot reagiscono quando hanno al proprio interno un’intelligenza artificiale e non sono gestiti da un essere umano in remoto.