Dichiarazioni che gettano luce su quello che non abbiamo potuto vedere dato che è avvenuto in gran segreto: Playstation ha cancellato due grandi progetti.
Sono anni particolari per Playstation che sembra aver perso un po’ quella brillantezza che contraddistingueva il marchio nipponico agli occhi dei giocatori. In questa generazione, con PS5 come ammiraglia, abbiamo visto un gigante dell’intrattenimento cambiare i propri piani in modo piuttosto importante, dopo aver investito cifre enormi, risorse umane e soprattutto tanto tempo su una strada che continua a non pagare.
Stiamo parlando del modo in cui durante la presidenza di Jim Ryan tantissimi studi e tanti fondi sono stati stanziati con un solo obiettivo in mente: cercare di creare quanti più videogiochi live service fosse possibile, sperando che qualcuno finisse con l’attecchire e diventare così un successo commerciale gigantesco.
L’obiettivo era creare il proprio Fortnite, il proprio Warzone, il proprio Apex Legends. Ma le cose come sappiamo non sono andate affatto bene e, anzi, possiamo parlare fin qui di un fallimento gigantesco, con prodotti come Concord che si sono totalmente schiantati al suolo e si sono rivelati solo motivo di imbarazzo e un pozzo senza fondo per il bilancio della società.
Ora la situazione complicata abbraccia due altri titoli. Il primo è in sviluppo presso Haven Studios, con la fondatrice Jade Raymond che ha abbandonato tutto improvvisamente, facendo temere per il peggio del progetto Fairgames. Dall’altra parte c’è Bungie che con Marathon è finita in uno scandalo per degli asset che appartenevano a un’artista indipendente che è stata subito contattata dopo che il caso è esploso.
Ora però sta facendo discutere e anche parecchio quando rivelato dall’ex presidente di SIE, ovvero il noto e amatissimo Shuhei Yoshida, che da quando è andato in pensione ha sciolto la sua lingua e non sta trattenendo più nessun segreto. In particolare ha rivelato come ricordi benissimo di due giochi molto importanti e molto grossi cancellati da Sony.
Parlando di Sacred Symbols+, Yoshida ha detto che: “Stavamo lavorando a Soul Sacrifice 2 e Freedom Wars 2, ma a causa di limiti di budget abbiamo dovuto fermarci e passare alla PS4”. Ricordiamo intanto grandi notizie per Kingdom Come Deliverance 2.
Si parla di due giochi molto importanti che avrebbero dovuto servire per cementare la diffusione di PS Vita sul mercato, ma alla fine venne deciso di bloccare tutto e cancellare i due prodotti, oltre che tagliare gli investimenti sulla console portatile, preferendo dirottare uomini e soldi su PS4.
