Una decisone incredibile quella di Fortnite per la situazione che sta impiegando la Russia contro l’Ucraina. Nessuno si sarebbe mai aspettato una cosa del genere
Da poco ha avuto fine un binomio che ha visto Xbox e Fortnite collaborare per dare il proprio aiuto all’Ucraina. È questo quanto accaduto proprio nell’ultimo periodo, in cui è stata resa pubblica l’ultima stagione del titolo di Epic Games. Lo scopo di questa collaborazione era una sola, e cioè raccogliere quanti più soldi possibili da destinare al popolo ucraino che si trova in forte difficoltà a causa del conflitto con la Russia. 
Diversi sono stati gli enti di beneficenza che hanno voluto dare il loro supporto. Tra questi troviamo Direct Relief, United Nations Children’s Fund Today, World Food Programme, UN Refugee Agency e World Central Kitchen. E così, dopo solo 24 ore, la campagna è riuscita a portare a casa un risultato decisamente stratosferico. Raccogliendo una cifra di ben 36.000 dollari. Un museo di videogiochi viene distrutto da un attacco russo.
Fortnite prende una decisione importante per la guerra tra Russia e Ucraina
991 videogiochi a 10€, questo il bundle il cui ricavato va all’Ucraina. Al termine della campagna l’azienda può dirsi più che soddisfatta in quanto è riuscita a raccogliere bene 144 milioni di dollari, tutti i soldi destinati all’Ucraina. In base a quanto afferma Joe Tidy della BBC è possibile venire a conoscenza del fatto che, quanto raccolto da Epic Games, è il risultato più grande mai ottenuto tra le aziende private presenti in tutto il mondo. Un post condiviso dell’account ufficiale di Fortnite su Twitter, rivela la grande soddisfazione. “Il nostro più profondo ringraziamento a tutti coloro che si sono uniti a noi nel sostenere gli sforzi di soccorso umanitario per le persone colpite dalla guerra in Ucraina”.
Inoltre l’azienda non perde occasione di ringraziare tutti coloro che hanno voluto collaborare, anche con poco, a questa iniziativa che ha il compito di portare aiuto a tutte quelle persone che si trovano a vivere un periodo di difficoltà da quando la Russia ha deciso di attaccarli. Grazie anche all’aiuto di altre associazioni come @DirectRelief @UNICEF, @WFP, @Refugees e @WCKitchen si è riusciti ad avere grandi risultati.
Fin da subito Epic Games aveva offerto aiuto al popolo in Ucraina, un qualcosa avvenuto immediatamente dopo che la Russia aveva sferrato primi attacchi. Altre sono state le aziende che hanno seguito il suo esempio, tra cui Bandai Namco e CD Projekt Group. Non è mancato nemmeno il supporto di grandi editori come EA, Ubisoft e Take Two e di produttori come Nintendo, Sony e Microsoft.