Le nuove schede grafiche GeForce RTX 40 sono state finalmente annunciate da NVIDIA che ha così spazzato il campo da tutti i rumor che si erano ammonticchiati nel corso delle passate settimane.
Qualche dettaglio sta già facendo storcere un po’ il naso ma nel complesso le nuove schede grafiche di fascia alta, che rappresentano l’evoluzione della tecnologia di rendering sviluppata da NVIDIA con la nuova generazione della architettura ADA Lovelace, promettono performance fuori dal comune. 
La società ha fatto le cose per bene pubblicando, ed era ora, la pagina ufficiale in cui è possibile apprezzare tutto ciò di cui queste nuove schede grafiche sono capaci, a partire dal ray-tracing fino al nuovo DLSS. Ma la qualità, questo è il principio di NVIDIA, ha un prezzo. Un prezzo che forse non vi piacerà troppo.
GeForce RTX 40, NVIDIA promette una valanga di core
Le nuove RTX 40 con le loro specifiche tecniche ci dicono subito su cosa punta NVIDIA: il ray-tracing. E non potrebbe essere altrimenti. La società ha infatti indissolubilmente legato il proprio nome proprio alla tecnologia che permette di renderizzare in tempo reale gli effetti di illuminazione sulle superfici sia nei videogiochi sia nelle applicazioni. Come sottolineato anche dal fondatore e CEO della società Jensen Huang durante la presentazione fatta rimbalzare su YouTube, siamo in un mondo tecnologico in cui la velocità è tutto e in cui il progresso tecnologico si basa proprio su risposte che devono avvenire in una frazione di secondo.
Andando a spulciare le specifiche tecniche delle nuove GeForce RTX 4080 e 4090 quello su cui ci è subito caduto l’occhio è il confronto prestazionale con le top di gamma della generazione precedente. Anche se fa un po’ sorridere il paragone delle prestazioni tra una RTX 4090 e la RTX 3090 Ti nel momento in cui viene renderizzato Cyberpunk 2077: le nuove schede grafiche riescono ad avere prestazioni 4 volte superiori alla generazione precedente in questo videogioco. Prestazioni che invece risultano solo raddoppiate nel confronto con Microsoft Flight Simulator e Warhammer 40.000 DarkTide.
Volendo dare un po’ di numeri, la GeForce RTX 4090 presenta 16384 Core NVIDIA CUDA con un Boost Clock a 2.53 GHz per una memoria da 24 GB di tipo GDDR6X. La versione più piccola della 4080 (presentata in due versioni) è quella da 12 GB con 7680 Core, velocità Boost Clock da 2,61 GHz e di nuovo memoria GDDR6X. Sono anche stati diffusi quelli che sono i prezzi ed è questo forse l’aspetto che sta facendo mormorare di malumore. Non perché la RTX 90, che sarà ufficialmente disponibile a partire dal prossimo 12 ottobre, ha un prezzo di base di quasi 2mila euro ma perché tanti trovano questi prezzi gonfiati ad arte per far sì che la società non si trovi sul groppone le RTX30 che ancora rimangono. Volendo concludere per quello che riguarda i prezzi le RTX 4080 arriveranno invece a novembre e partiranno rispettivamente da 1109 euro nella versione da 12 Gb e 1479 euro nella versione da 16 GB.