Non è certo la prima volta che si sente parlare di casi di particolare (e talvolta estrema) passione verso il gaming online, in particolare in paesi come la Cina – dove gli Internet Cafe dedicati al gaming sono molto diffusi. L’ultima vicenda riguarda proprio il grande paese d’Oriente, precisamente Shandong, dove una donna videogiocatrice ha avuto modo di dimostrare una dedizione decisamente fuori dal comune.
La giovane donna si è recata in un Internet Cafe dopo un litigio con alcuni familiari, dove ha iniziato a giocare; incinta e vicina al termine della gravidanza, la ragazza stava aspettando che arrivasse il fidanzato intrattenendosi al PC nell’attesa. La giovane ha però iniziato improvvisamente ad avere dolori e contrazioni e in breve tempo si è trovata a partorire proprio nell’Internet Cafe, con l’assistenza di alcuni clienti… la parte migliore (o peggiore) della storia viene però dopo il parto: quando alla ragazza è stata offerta dell’acqua calda per pulirsi, lei ha rifiutato ed è tornata alla sua postazione in modo da riprendere il gioco lasciato in sospeso.
Niente paura per il bambino: i presenti lo hanno soccorso e tenuto al caldo fino all’arrivo dell’ambulanza. In ogni caso la storia ha dell’incredibile e mette in evidenza ancora una volta un lato un po’ oscuro del gaming online: la possibile formazione di una forte dipendenza. Ovviamente ricordiamo di come sia inutile demonizzare il gaming in generale e di come tutte le dipendenze (anche quelle verso gli alcolici, per fare un esempio citandone una molto diffusa) siano nella stragrande maggioranza dei casi da collegare a situazioni di disagio, predisposizione e scarsa di capacità di controllo.
Fonte: ubergizmo