La Guerra dei Mondi viene adattata come nuovo videogioco ambientato in un periodo storico molto particolare: gli alieni attaccano l’Impero Russo.
Ancora oggi è una delle date più studiate e importanti per la storia e della comunicazione e dei mass media quella del 30 ottobre 1938 quando da New York si scatenò un vero e proprio caos. Era il periodo in cui le radio stavano diventando la fonte principale nelle case di tutto il mondo e sempre più famiglie ormai potevano permettersene una, che era sempre accesa in casa e che fungeva da televisore, social network, telegiornale, diretta sportiva ecc. 
Proprio per studiare l’importanza della comunicazione ecco che tra ottobre e novembre la nota voce di Orson Welles, tra i maggiori esponenti della radio americana, fece irruzione nelle case di tutti quelli che stavano ascoltando la CBS Radio descrivendo quella che era un’invasione aliena in piena regola con dettagli attenti e terrificanti. Descrizione di mostri enormi, l’esercito che combatteva inutilmente, un senso di sconfitta totale e il terrore più sincero.
Le persone non compresero che si trattasse di un programma di intrattenimento e pensando fosse il radiogiornale andarono in panico, con un conseguente caos in tutti gli Stati Uniti. Si era compresa allora l’importanza della comunicazione, oltre a come la paura di un’invasione aliena fosse insita nel cuore umano, con il genere fantascientifico che stava diventando sempre più famoso. La Guerra dei Mondi è diventata un libro, poi un film e ora un videogioco.
Annunciato il videogioco sulla Guerra dei Mondi
La storia di The War of the Worlds: Siberia di 1C Games si svolge alla fine del XIX secolo in Russia, ovviamente in un universo alternativo. Nell’estate di quell’anno gli alieni attaccano improvvisamente la terra, atterrando prima su Londra e distruggendola continuamente. Man mano le forze aliene di sono espande distruggendo la maggior parte del mondo grazie alla tecnologia estremamente più avanzata di cui dispongono. E a proposito di progresso occhio al nuovo videogioco di Cristiano Ronaldo. 
Al momento una delle ultime linee di resistenza si trova nella Sibera dell’Impero Russo, con una sacca di combattenti che resiste oltre il fiume Ural, lontano dai centri più abitati e sorvegliati. Il gioco è stato annunciato per PC ma è probabile che in caso di successo possa uscire anche su console in un secondo momento. Non resta che aspettare per una data d’uscita ufficiale.
