Hai visto il miglior videogioco italiano del 2025? Grafica spettacolare e tanta azione

Che non si dica che i team di casa nostra non lavorano: questo è stato premiato di recente come miglior videogioco italiano. E se lo merita.

Il nostro Paese non è decisamente un luogo in cui si producono molti videogiochi. Il sostegno che riceve questo mezzo espressivo non è affatto paragonabile a quello che succede in altre parti del mondo o semplicemente in altre parti d’Europa.

scena di a quiet place the road ahead con mostro nascosto in bella vista
Hai visto il miglior videogioco italiano del 2025? Grafica spettacolare e tanta azione – videogiochi.com

Basta guardare a quello che sta succedendo nell’est con la Polonia che si prepara a diventare un vero e proprio hub della creatività videoludica europea. Questo però non significa che non ci siano team di sviluppo con base in Italia che producono esperienze made in Italy che vale la pena di celebrare e far conoscere, proprio perché sono prodotti italiani. Chissà che, un titolo dopo l’altro, anche nel mondo del gaming smettiamo di essere “pizza e mandolino”.

Questo è il miglior videogioco italiano del 2025 e lo devi giocare

Alcune volte capita che la creatività legata ai videogiochi esploda anche in Italia. Nel corso del tempo abbiamo visto alcune esperienze piacevoli e sostanziose. Ma, dato che occorre avere una proprietà intellettuale internazionale, non è sempre facile riconoscere quando un team di sviluppo è italiano e occorre quindi andare a controllare in maniera tale poi da poter essere un po’ campanilisti. Non campanilisti a prescindere, ma se il prodotto merita, perché non sottolineare che è il prodotto della creatività del nostro Paese?

cover art di a quiet place the road ahead
Questo è il miglior videogioco italiano del 2025 e lo devi giocare – videogiochi.com

È il caso di A Quiet Place: The Road Ahead, sviluppato da Stormind Games che trasforma per la prima volta la serie horror basata sul silenzio in un videogioco vero e proprio. Il premio a A Quiet Place: The Road Ahead è stato decretato nel corso dell’evento che si è tenuto a Firenze qualche giorno fa e che ha riunito proprio la creatività videoludica italiana.

A prescindere dall’occasione, è di certo un bel riconoscimento per un titolo importante non solo per il suo team di sviluppo ma per l’industria del nostro Paese. Ed è giusto parlare di A Quiet Place: The Road Ahead anche perché è un gioco ben fatto. Un altro gioco italiano in arrivo è questo.

Anche se non si vuole dare il proprio supporto al made in Italy, per gli amanti dell’horror A Quiet Place: The Road Ahead è davvero un’esperienza che va fatta almeno una volta.

Soprattutto se si vuole un’esperienza molto particolare, dato che, per ricreare l’ansia dei film, Stormind Games chiede che il gioco sia sperimentato con il microfono attivo. Un microfono che diventa un problema da risolvere, dato che nel gioco i rumori che arrivano sono anche quelli che produce il giocatore fuori dallo schermo.

E, come nel film, occorre fare assoluto silenzio per non essere attaccati. Forse c’è ancora qualcosa che può essere raffinato, ma nel complesso anche su Steam il gioco è stato accolto abbastanza bene con una valutazione generale per lo più positiva.

Gestione cookie