Pro e contro della nuova funzionalità che Apple ha deciso di far uscire dagli Stati Uniti, portandola in Europa, s’intrecciano e s’intersecano nella chiacchieratissima, utlima, feature presente negli iPhone 14.
Le chiamate d’emergenza praticamente automatiche che non hanno bisogno di campo in quanto sfruttano il saltellite, continuano a dividere. Molte le segnalazioni in accezione negativa (soccorsi di persone che stavano benissimo), ma sono molte di più quelle che permettono all’iPhone 14 di continuare a salvare vite umane. Quando effettui una chiamata con SOS, il tuo iPhone si mette in contatto da solo con il numero di emergenza locale: negli Stati Uniti è ormai una regola, da dicembre la feature è presente anche in Gran Bretagna e Irlanda, Francia e Germania. Nella Cina continentale, addirittura, si può scegliere polizia, vigili del fuoco o ambulanza, come referenti. Ma quando tutto ciò non basta, l’Iphone riesce comunque a salvare la vita di una persona. Come? Un esempio dal web. 
Una donna negli Stati Uniti è stata tratta in salvo dai Vigili del Fuoco dopo un incidente automobilistico: l’hanno rintracciata grazie al suo iPhone, o meglio, grazie a Dov’è, una funzionalità presente in qualsiasi Melafonino, a differenza dell’Emergency SOS, solo negli iPhone 14 e non ancora in Italia.
In California è successo questo
L’episodio, molto dettagliato nella sua esplicazione, è stato raccontato con dovizia di particolare dai Vigili del Fuoco di San Bernardino, in California, mediante post su Facebook. I vigili del fuoco stessi, infatti, sono stati chiamati per un incidente stradale segnalato sull’autostrada 18, a nord della 40th Street nella città di San Bernardino. Il chiamante del 911 ha dichiarato di aver individuato un veicolo su un lato e ben fuori dalla carreggiata. La chiamata è stata bilanciata con un incarico di “Soccorso laterale” per portare personale e attrezzature aggiuntivi.
Gli equipaggi in arrivo hanno trovato un veicolo a circa 200 piedi sotto la carreggiata. Scesi dai veicoli, hanno localizzato una donna con ferite gravi, iniziando subito l’intervento di supporto vitale avanzato (ALS) mentre i soccorritori arrivati in seguito, hanno installato un sistema di funi per sollevare in sicurezza la vittima e i soccorritori. I vigili del fuoco hanno utilizzato attrezzature specializzate per la ricerca e il salvataggio urbano, incluso un sistema di sollevamento dell’argano per trasportare in sicurezza i membri. Una volta portato in salvo, la paziente è stata caricata su un’ambulanza, per essere trasportata in un centro traumatologico locale.
Ecco il passaggio sull’iPhone-salva vita: “I membri della famiglia della paziente – si legge – si erano preoccupati per le non notizie sulla donna, così hanno utilizzato la funzione Trova il mio iPhone di Apple per rintracciare dove si trovava. Dopo aver indagato sulla posizione del telefono, hanno trovato il veicolo sul lato della strada e hanno chiamato i servizi di emergenza sanitaria”.