Volete comprare tutte le nuove skin di Call of Duty? A conti fatti forse vi conviene prendervi Kingdom Come Deliverance 2!
Il nuovo gioco sviluppato da Warhorse sta macinando un successo dopo l’altro con una targhetta del prezzo dignitosa senza essere eccessiva. Ma è chiaro che non è il primo videogioco ad essere pubblicato quest’anno. Abbiamo però deciso di prenderlo a paragone per il prezzo che invece hanno le nuove skin pensate per Call of Duty.
Con una calcolatrice alla mano viene fuori che con lo stesso prezzo di questo nuovo bundle in esclusiva per vestire i propri operatori da personaggi del tutto fuori luogo, potreste mettervi a giocare con Kingdom Come Deliverance 2. Quale sia a questo punto l’acquisto più conveniente decidetelo voi.
Dentro Call of Duty un bundle costa come un intero videogioco
I videogiochi, e lo abbiamo ripetuto tante volte ma vale sempre la pena ricordarlo, non sono solo il frutto della passione e dell’amore che i developer hanno per questo mezzo espressivo. Sono un lavoro che qualcuno si alza tutte le mattine per portare avanti.

C’è chi guida i treni, chi va in ufficio e chi modella, anima e distribuisce i videogiochi. Per questo motivo i videogiochi devono avere un ritorno economico e sappiamo che per i giochi come Call of Duty il ritorno economico non viene da un gioco di base a pagamento ma da tutti gli accessori che stuzzicano l’aspetto un po’ più vanesio di noi giocatori.
Ma stavolta, a conti fatti, il bundle che è in arrivo con la Season 2 Reloaded e che è dedicato alle Tartarughe Ninja ha un prezzo che diventa quasi ingiustificabile. Al momento non si hanno le cifre precise ma andando a guardare quello che è stato fatto nel passato da Activision, portarsi a casa i costumi delle quattro Tartarughe Ninja più il pass evento speciale potrebbe arrivare a costare 90 euro.
Con gli stessi soldi acquistate Kingdom Come Deliverance 2 nella versione Gold e vi avanza anche un po’ di denaro. Di certo non è un confronto che qualcuno accetterà. Ma è una riflessione che va fatta, soprattutto quando poi ci stupiamo se i team di sviluppo chiudono.
Se siete disposti a spendere 90 euro per vestirvi su una mappa di Call of Duty come una tartaruga geneticamente modificata anziché dare a un team di sviluppo il vostro sostegno, portandovi a casa un gioco completo, non potete lamentarvi se i videogiochi finiscono con il diventare tutti live service, tutti uguali, tutti free to play con le skin da sbloccare. Tutti Concord per capirci.
Perché, e questo è un altro discorso che andrebbe fatto più spesso, alla fine il mercato non lo fanno quelli che i videogiochi li producono e li distribuiscono ma quelli che i giochi li comprano. Come qualcuno dice ogni tanto, bisognerebbe imparare a votare con il portafoglio se non vogliamo ritrovarci sommersi da giochi che non ci rappresentano.