Con otto anni alle spalle e un enorme numero di concorrenti alle spalle, l’MMORPG Lord of the Ring Online sembra non passarsela benissimo in questi ultimi tempi.
Il team di sviluppo ha infatti annunciato la chiusura di alcuni server in Europa e America, riducendo così i costi raggruppando così i giocatori attivi.
I server che rimarranno aperti sono Arkenstone, Crickhollow, Landroval, Gladden e Brandywine per i giocatori US, mentre per i giocatori EU rimarranno aperti Belegaer, Gwaihir, Sirannon, Laurelin, e Evernight.
Ciò non segna però la fine dell’MMO, ma solo una ridimensione dei server di gioco per far fronte al calo di giocatori, dopotutto, trattandosi di un MMORPG free to play, Lord of the Ring Online non ha ancora chiuso i battenti.
Fonte: Destructoid