Famoso marketplace per gamer ha esposto i dati di 600 mila utenti

Le aziende e i portali che operano con i dati sensibili come nel caso di questo famoso marketplace per gamer dovrebbero dotarsi di sistemi di sicurezza in grado di resistere a quasi qualunque attacco. Ma a quanto pare un database con oltre 600 mila profili personali รจ rimasto alla mercรฉ di chiunque per un tempo lunghissimo.

Con l’aumento esponenziale di tutto ciรฒ che รจ possibile fare semplicemente collegandosi a internet cresce anche purtroppo il numero delle occasioni in cui dati sensibili, dati bancari, copie della propria patente o della propria carta d’identitร , possono finire nelle mani di criminali informatici con tutte le conseguenze che potete immaginare.

Furto dei dati di migliaia di giocatori
Dati di tanti giocatori derubati, cosa รจ successo – Videogiochi.com

Ed รจ quindi indispensabile per le aziende proteggere questi database, che come nel caso specifico segnalato online dal sito specializzato VPNMentor erano costituiti dai dati personali e dai documenti di riconoscimento di moltissimi utenti perchรฉ questi avevano dovuto far ricorso al servizio clienti. Ma a quanto pare i gestori del famoso marketplace al limite della legalitร  Z2U non avevano implementato nessun sistema di protezione efficace. Se ne avete mai fatto uso รจ il caso di controllare in maniera un po’ piรน approfondita.

600 mila utenti esposti nel marketplace per gamer Z2U

La piattaforma Z2U รจ una piattaforma la cui societร  madre ha sede in Cina. Si tratta, questo quanto meno รจ il claim che si legge sul sito della piattaforma stessa, di un luogo che ha lo scopo di creare un ambiente di compravendita libero e affidabile tra giocatori. In teoria quindi si tratterebbe di un luogo in cui ci si possono scambiare account relativi ai videogiochi. Ma in realtร , anche ad una analisi appena piรน approfondita, risulta evidente come si tratti di un sito in cui oltre a scambiarsi gruzzoli di valuta per esempio di World of Warcraft, cosa che continuiamo a chiederci se sia o meno legale (non lo รจ), รจ possibile avere account che vanno ben oltre i videogiochi.

Dati giocatori rubati
Videogiocatori derubati dei propri dati – Videogiochi.com

Esiste una sezione apposita in cui รจ possibile acquistare per esempio due mesi di Game Pass ultimate o di Playstation Network e non si tratta di codici virtuali da inserire quanto di account da noleggiare. Se scavate un po’ di piรน si trovano account Netflix, Facebook e Instagram oltre a software malevoli e virus da spargere a proprio piacimento. Una bolgia di materiale che non dovrebbe essere lรฌ. Come non sarebbero dovuti essere lรฌ gli oltre 600 mila account disponibili senza password.

Questo genere di piattaforme che promuovono la compravendita tra utenti sembrano un modo per battere il sistema ma, come scoperto dall’esperto Insider sicurezza Jeremiha Fowler e come riportato da VPNMentor sono in realtร  luoghi dove la sicurezza non esiste e dove l’unica cosa su cui si puรฒ essere tranquilli e che non si puรฒ stare tranquilli.

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