La serie The Legend of Zelda è sempre stata caratterizzata da ampie aree esplorabili, ma Breath of the Wild sarà il primo vero open world di stampo moderno.
Fortunatamente, ad andare in soccorso del team di sviluppo ci ha pensato Monolith Soft, team perfettamente a suo agio nella realizzazione di vasti open world e responsabile di titoli come Xenoblade e Xenoblade X.
Monolith ha già contribuito in passato a Skyward Sword, ma come ci spiega Eiji Aonuma (director di Breath of the Wild) questa volta la loro partecipazione è stata ancora più rilevante: “In Skyward Sword, Monolith ci ha aiutati principalmente con il design grafico e altri elementi artistici. Anche se avremmo potuto chiedere aiuto per il lato tecnico, ci rendemmo conto che creavano giochi in maniera completamente differente dalla nostra e non avevamo molto da imparare da loro, dal momento che facevamo sostanzialmente due lavori diversi. Per Breath of the Wild invece siamo stati assistiti dai loro level designer per la creazione di vaste aree e per la topografia della mappa”.
Considerato l’incredibile lavoro fatto per Xenoblade, la collaborazione con Monolith non può che essere motivo di gioia.
The Legend of Zelda: Breath of the Wild accompagnerà il lancio di Nintendo Switch il 3 marzo 2017. Uscirà lo stesso giorno anche su Wii U.