Avete sempre sognato di visitare la barriera corallina? Avete sempre desiderato di nuotare vicino a una balena o a un branco di delfini? Organizzare un viaggio che comprenda tutte queste cose è piuttosto difficile ed è proprio qui che il progetto Nautilus VR fa capolino, mostrando tutto il suo potenziale!
L’oggetto (dal nome che ricorda il meraviglioso sottomarino del capitano Nemo e anche un particolare mollusco) è sicuramente interessante: si tratta di un visore per la realtà virtuale simile a Oculus Rift ma che funziona con lo smartphone e non con un collegamento al PC. Il visore è una vera e propria maschera che si posiziona in modo da coprire l’intero viso, al suo intero si può respirare l’aria che viene introdotta tramite un boccaglio del tutto simile a quelli utilizzati per fare snorkeling. L’obiettivo è quello di creare un’atmosfera totalmente immersiva durante un semplice bagno in piscina,in modo da renderlo magico con l’inserimento di creature meravigliose che sarebbe difficile incontrare con tanta facilità.
Nautilus VR non è creato solo per il divertimento, ma è sicuramente utile anche per diverse situazioni particolari. Un esempio perfetto riguarda l’educazione dei più piccoli, che grazie a questo progetto possono immergersi in un mondo lontano per meglio comprendere la vita di diversi animali, spesso in pericolo di estinzione a causa dell’uomo (come diverse specie di cetacei o tartarughe marine). Nautilus VR potrebbe anche essere utilizzato come supporto alla terapia per persone che soffrono di disabilità fisiche e mentali, sia per sopperire alle limitazioni pratiche (alcuni disabili non possono viaggiare facilmente) sia come metodo per rilassare la psiche e il fisico. Un altro possibile utilizzo potrebbe essere quello di riprodurre una situazione di assenza di gravità per le simulazioni spaziali; forse Nautilus VR non è il visore adatto ma non è detto che non lo si modifichi in modo da poterlo utilizzare anche per questo scopo.
Il progetto in ogni caso è già partito, sono stati creati dei prototipi ed è anche stata avviata una campagna Kickstarter, che però è stata temporaneamente sospesa. Non sappiamo precisamente quando verrà riaperta ma gli svilppatori hanno comunicato sul loro sito di aver preso questa decisione per via di un annuncio di possibili ritardi da parte dell’azienda produttrice dei pezzi necessari per il Nautilus VR. Così il team ha deciso di sospendere per il momento la campagna di finanziamento e di riaprirla quando ci saranno certezze sui tempi di consegna.
Nel frattempo allegato all’articolo trovate il video di presentazione del progetto, se volete potete trovare ulteriori informazioni visitando la pagina Kickstarter, ancora attiva nonostante non si possano effettuare donazioni. Buona visione!