Dovete cambiare il vostro decoder? Ora potrete farlo, ma con la differenza che non spenderete neanche un centesimo.
Da quando è stato introdotto il decoder per poter accedere ai vari canali televisivi, tutto ha assunto un’altra facciata. Sono nate diverse soluzioni interessanti per poter accedere a delle specifiche reti che, in passato, non potevano essere visualizzate di certo. Ovviamente il mondo cambia e si evolve anche in base alle tecnologie che vengono messe a disposizione, ragione per cui non ci stupiamo a fatto da questo punto di vista. 
Ciò non toglie, però, che a volte si è costretti a cambiare il proprio decoder per via di alcuni accorgimenti non proprio semplici da affrontare. Questo, come potreste immaginare, significa semplicemente che potremo avere a che fare con delle opzioni alternative che ci aiuteranno ad evitare di spendere una grande quantità di denaro in poco tempo. E’ meglio non farlo finché vi è una strada secondaria da poter intraprendere.
Decoder gratis, rispetta i requisiti e lo riceverai subito
E questo sentiero di cui stiamo parlando in maniera velata, udite udite, è stato concesso propriamente dal nostro governo. Tutto quello che dovremo fare sarà di informarci in merito e capire come funzioni la nuova domanda messa a disposizione, cosicché – a conti fatti – sia ovviamente più facile arrivare a capire come richiederla e soprattutto perché farlo adesso. Siete impazienti di venirne a capo?
Grazie alla nuova manovra di governo del Decreto Milleproroghe, ora sarà possibile continuare a richiedere il Bonus Decoder sino alla fine del 2023. E’ una notizia di cui sapevamo poco e niente, ma adesso è confermata e finalmente potrà essere nuovamente disponibile proprio come prima. Oltre alla possibilità di richiederlo, dunque, sappiate che la spedizione è gratuita ed è direttamente a casa, inoltre il discorso vale anche per gli enti del Terzo settore e non soltanto per le persone singole.
Questa agevolazione di cui stiamo parlando era stata prevista dalla Legge di Bilancio 2022, ed è rivolta a tutti coloro che hanno un’età pari o superiore ai 70 anni, con un trattamento pensionistico non superiore a 20.000 euro annui e che siano intestatari del Canone RAI ovviamente. Così facendo sarà possibile aiutare le persone più anziane alla transizione verso la tecnologia del Nuovo Digitale Terrestre, permettendo loro di non essere tagliati fuori dal seguente argomento. Pronti a richiederlo dal momento che sia possibile farlo?