Nessuno si aspettava questa decisione: è appena venuta a galla l’esistenza di un videogioco Playstation rivoluzionario che però è stato cancellato del tutto.
Quella che stiamo vivendo oggi non è la Playstation che tutti conosciamo e che abbiamo imparato ad amare nel corso degli anni, anzi. Purtroppo ci troviamo davanti a un momento estremamente delicato in cui milioni e milioni di persone sono molto deluse dall’operato della compagnia di origini nipponiche dato che PS5 alla fine non ha quasi mai davvero mostrato i muscoli e non si è praticamente mai distanziata davvero da PS4. 
Certamente i tempi di caricamento sono molto più rapidi e il DualSense è decisivo quando si parla di feeling generale pad alla mano grazie al feedback aptico e ai grilletti adattivi, ma si tratta di tecnologie speciali che abbiamo visto troppe poche volte venire usate con intelligenza e visione. Anche perché i grandi e amati Playstation Studios non si stanno proprio distinguendo per un grande output, anzi.
L’anno scorso Playstation ha fatto davvero troppo poco per poter essere ricordata con affetto. Astro Bot ha certamente conquistato tanti cuori e Final Fantasy ha sempre qualcosa da dire, ma Stellar Blade e Rise of the Ronin sono prodotti tutt’alto che memorabili per gli appassionati dei giochi single player. E anche con i live service la situazione è stata disastrosa. Solo Helldivers 2 al momento tiene duro e continua a convincere.
Il titolo Playstation che non giocheremo mai
Concord è stato un buco nell’acqua imbarazzante, il progetto multiplayer online di The Last of Us Parte 2 è stato cancellato segretamente dietro le quinte. Stessa cosa per un live service dedicato a God of War e anche Bend Studio ha lavorato su un titolo gaas che però è stato cancellato ancora prima di vedere la luce. 
A rivelare tutti i dettagli è stato un veterano di Sony come Shuhei Yoshida, che ai microfoni di MinnMax ha parlato di un titolo mai uscito per una collaborazione che non è mai successa per davvero tra Playstation e Nintendo, che all’inizio volevano unire le forze per dominare il mondo del gamig e portare il Giappone ovunque nel mondo. A tal proposito c’è tanta paura per il futuro di Ghost of Yotei.
“Avevano quasi finito un gioco e ho avuto modo di giocarci il giorno stesso in cui me lo hanno presentato“, ha rivelato il veterano dell’industria videoludica, che ha spiegato come si parlasse di un prodotto simile alla versione Sega CD di Silpheed, uno sparatutto spaziale con una prospettiva 3D e sfondi FMV di qualità.
