C’è un nuovo gioco che sembra ricordare e anche parecchio il classico Paper Please ma in salsa zombie: la novità che ha già conquistato tanti.
Era l’8 agosto 2013 quando dal nulla lo sviluppatore indipendente Lucas Pope ha pubblicato online uno dei titoli più rivoluzionari e apprezzati degli ultimi anni, malgrado la sua semplicità: Paper Please. Nei panni di un controllore della frontiera, il nostro compito è obbedire alle linee della nostro Governo, facendo entrare o meno delle persone nel Paese. Tra regole che cambiano, complotti, persone che ci chiederanno aiuto, terroristi, rivoluzioni.
Ora c’è un nuovo videogioco che senza dubbio proverà in qualche modo ad avvicinarsi a quello che ormai è un classico per il mondo dei videogiocatori. Il nome dietro al progetto è quello dello studio indipendente Brigada Games e non poteva certamente essere diversamente: come al solito è dal basso che arriva l’innovazione videoludica.
Il gioco in questione sembra che ci metterà in un posto molto particolare, che non abbiamo mai visto prima direttamente, se non in tanti videogiochi, film e serie tv. E che potrebbe davvero dare inizio a qualcosa di nuovo per il mercato.
Nuovo videogioco sul controllo degli infetti
Il titolo in questione si chiama Quarantine Zone: The Last Check, e gli sviluppatori sono lieti di annunciare che ha raggiunto già 200.000 wishlist su Steam in pochi giorni, posizionandosi tra i 200 giochi più desiderati della piattaforma in questo momento.
Per quanto riguarda invece i video, il titolo ha raggiunto oltre 50 milioni di visualizzazioni, confermandosi come una potenziale hit. Ma di che esperienza si parla esattamente? In Quarantine Zone: The Last Check, i giocatori assumono il comando di un checkpoint in un’apocalisse zombie, decidendo chi vive, chi muore e chi minaccia l’ultimo rifugio sicuro dell’umanità.
Ogni scelta ha un peso e dovremo farla noi. Il gameplay è molto interessante:
- Ispezionare i sopravvissuti e decidere se far entrare i rifugiati o eliminare le potenziali minacce.
- Usare strumenti sempre più complessi e perquisire le persone.
- Espandere e difendere la base dalle implacabili orde di non morti.
- Affrontare le conseguenze delle nostre azioni: un errore potrebbe condannare gli innocenti o diffondere il virus anche in questa zona franca.
Gli sviluppatori sono lieti di annunciare poi che il prossimo 22 maggio ci sarà una demo giocabile su Steam, non resta che aspettare.