Il popolo dei fan Xbox ha solo tre parole in mente adesso. Parole che stanno apparendo a ripetizione sotto i video che il colosso pubblica online. Se lo chiedete a noi: fanno bene.
Per i fan della console di Microsoft è un momento decisamente complesso. Ma, per chi segue le vicende di Xbox da sempre, non è neanche uno di quei momenti troppo ingarbugliati.

Perché purtroppo la società ci ha abituato collettivamente proprio a questo genere di saliscendi emotivi enormi. Siamo tutti qui a festeggiare lo shadow drop della versione remastered di Oblivion, e immediatamente, mentre ci godiamo anche la versione su Game Pass del successo a turni del momento, arrivano delle notizie tutt’altro che piacevoli.
Notizie che hanno scatenato una reazione globale tra i fan di Xbox. Una reazione composta da tre parole. E credeteci quelle tre parole non sono ‘sole, cuore, amore’.
Perché i fan Xbox assaltano i video con questi commenti?
Ci è capitato più di qualche volta di vedere video e post online trasformarsi nel momento di lamento generale per tutti quelli che hanno qualcosa da ridire o che hanno problemi da condividere. Sotto gli annunci troviamo chi chiede quando vengono sistemati i bug, sotto gli aggiornamenti troviamo quelli che chiedono perché qualcosa non funziona e così via.
Stavolta però sotto tutti gli ultimi video pubblicati sul canale YouTube da Xbox, c’è invece un commento ricorrente: ‘Drop the price‘. Se avete una sensazione di déjà vu è perché è esattamente quello che è successo con l’annuncio dei prezzi per la nuova console Nintendo e soprattutto per i videogiochi improvvisamente schizzati a 80 e 90 euro.
Sapevamo che nel momento in cui Nintendo avesse sdoganato l’aumento gli altri avrebbero seguito poco dopo, ma pensavamo, forse un po’ scioccamente, che per Xbox ci sarebbe voluto un po’ più di tempo.
E anche se ora tutti gli abbonati al Game Pass aspettano solo di vedere quando verrà ritoccato anche il prezzo del loro abbonamento, guardando alla situazione dalla prospettiva della società, purtroppo l’aumento ha più che senso.
Se infatti tutto può diventare una Xbox, è chiaro che la società ora punta a raggranellare il guadagno più alto in qualunque modo possibile.
Se per esempio per poter giocare basta una TV e un controller rispetto al dover per forza acquistare una console, è chiaro che quella console può costare un po’ di più perché ne verranno acquistate meno copie e quelle copie in meno dovranno tappare la falla da sole.
Allo stesso modo l’aumento di prezzo degli accessori ci dice quanto Xbox stia spingendo proprio per creare un ecosistema più aperto e nel quale i giocatori e le giocatrici entrano ed escono. Ma di certo per quelli che vorrebbero ogni tanto potersi vantare della propria scatola di plastica gli aumenti non sono piacevoli. E i commenti sono del tutto comprensibili.