Rispetto a quanto accade per gli sviluppatori maggiori, i quali hanno la possibilità di affidarsi a un publisher e garantirsi l’uscita anche nei negozi in versione retail, il mercato indipendente è principalmente legato alla distribuzione digitale.
Per cambiare le regole del gioco sta, però, cercando di intervenire un gruppo di persone appartenenti alla rivista RETRO magazine. L’intento è quello di dare la possibilità agli sviluppatori indipendenti di uscire in versione fisica su una nuova console in via di realizzazione.
Mike Kennedy, fondatore di RETRO Magazine, e sostenitore di questo nuovo progetto chiamato “RETRO VGS” (Video game system) sostiene infatti l’importanza delle cartucce per ridare valore al concetto del possesso di un videogioco in forma fisica.
Il team dietro alla console ha anche comunicato di essere alla ricerca di persone di talento interessate ad aiutare a dar vita a questo progetto, parlando anche della loro decisione di voler approdare a breve su Kickstarter alla ricerca di finanziatori.
In un mondo ormai tutto digitale, l’intento di queste persone va controcorrente, con l’obiettivo di ridare importanza alle cartucce nel mondo del gaming.
“RETRO VGS ristabilirà la cultura del videogioco, qualcosa che è stato lentamente smantellato negli ultimi anni”, ha dichiarato Mike Kennedy, fondatore di RETRO Magazine, e sostenitore di questo nuovo progetto. “L’intento sarà quello di ridare vita al senso di tangibilità e appartenenza dato dal possesso di una cartuccia. Non ci saranno più aggiornamenti del sistema, download digitali o giochi con bug.”
Potete seguire l’avanzamento del progetto tramite la pagina Facebook di Retro VGS. In allegato vi lasciamo alcune immagini dedicate a questa nuova console nel quale potete vedere lo stile ripreso dall’Atari Jaguar.
Fonte: Retrogaming magazine