Pubblicato all’inizio del mese, qui trovate la nostra recensione, Sacred 3 è stato accolto con rammarico dai fan che si aspettavano una meccanica simile a quella dai precedenti capitoli della saga (oltre che un titolo dalla qualità decisamente migliore).
Nel tentativo di calmare l’ira degli appassionati, un ex-sviluppatore è intervenuto scusandosi pubblicamente. Egli ha infatti rivelato che originariamente il titolo non si sarebbe dovuto chiamare “Sacred 3” in quanto ovviamente non si tratta di un vero sequel della saga.
Deep Silver ha infatti deciso poi successivamente di rinominare il titolo in “Sacred 3” per una questione di marketing, visto che, stando alle loro dichiarazioni, “con questo titolo il gioco avrebbe venduto meglio”.
In sostanza secondo l’ex sviluppatore, anche se gli autori magari avevano intenzione di fare un buon lavoro, hanno dovuto poi sottostare alle volontà dei capi del reparto marketing di Deep Silver, gli unici con abbastanza potere per fare cambiare direzione al franchise.
In ogni caso per lui la colpa è anche da attribuire agli sviluppatori e consiglia ai giocatori di non sopravvalutare il loro lavoro quando sono assunti da un grosso editore.
Fonte: Dsogaming