Rischiamo di finire tutti schiavi dell’IA. Qualcuno ne è convinto e parla già di fine inevitabile della nostra specie per come la conosciamo. L’apocalisse di Skynet è qui.
Secondo una certa narrativa che circonda e spinge l’intelligenza artificiale (IA) e l’IA generativa, tutto ciò che stiamo vedendo online sotto forma di ChatGPT, Gemini, Sora, Veo e affini è inevitabile.
L’IA arriverà e si prenderà i nostri posti di lavoro, lasciandoci in uno stato di perenne vacanza, anche se non è ancora chiaro con quali soldi pagheremo i prodotti che questi zelanti esseri impalpabili produrranno al posto nostro.
Ma se questo già vi sembra un futuro apocalittico, c’è chi è invece convinto che il futuro sarà ancora più fantascientifico: avremo, tra non molto, addirittura una nuova religione.
La follia dell’IA di cui diventeremo tutti schiavi!
Come per qualunque cosa nuova, e in particolare per ciò che minaccia la tenuta stessa della società, sull’intelligenza artificiale si hanno opinioni contrastanti.
Da una parte c’è chi chiede ancora alle società che stanno macinando milioni allenando i propri pallottolieri con materiale trafugato dalla rete di essere più trasparenti e di ammettere ciò che è stato fatto. Dall’altra, ci sono invece quelli che pensano che questi nuovi strumenti siano addirittura realmente intelligenti, perché paiono mettere in fila una parola dopo l’altra in pensieri coerenti. E poi ci sono soggetti come Joe Rogan, che sono arrivati a un’idea molto più estrema.
Secondo il famoso podcaster, da qui a dieci anni, per gli Stati Uniti (ma probabilmente anche per il resto del mondo alla fine), ci sarà un nuovo Dio, e questo nuovo Dio sarà l’intelligenza artificiale. Chissà se gli piaceranno i videogiochi…
Tutto nasce da una delle più recenti leggi che è stata approvata dal Congresso americano, all’interno della quale era nascosta una postilla che, in pratica, impedisce agli Stati americani di emettere qualunque tipo di regola per fermare o incasellare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Durante uno dei suoi podcast, Rogan, parlando con Jesse Michels, è però arrivato a una conclusione ancora più raccapricciante.
Nel futuro avremo quella che molti ritengono la vera intelligenza artificiale, la cosiddetta AGI (Artificial General Intelligence), e questa intelligenza controllerà la nostra vita, rendendoci in buona sostanza schiavi dell’IA.
Tutto ovviamente presuppone che effettivamente, a forza di provarci, gli scienziati che stanno lavorando con l’intelligenza artificiale riusciranno a produrre qualcosa che sia effettivamente intelligente per come lo siamo noi stessi. Quindi, non solo in grado di mettere un bit dopo l’altro, ma capace di avere coscienza di sé.
Durante l’episodio del podcast, i due sono poi arrivati a formulare ipotesi al limite della pura fantascienza: l’intelligenza artificiale potrebbe essere in realtà frutto di un’entità aliena che utilizzerebbe questi sistemi per iniziare la conquista del nostro pianeta e per prendere quindi il controllo della società umana nel suo complesso.