Skyrim: Special Edition non introdurrà nuove storie e draghi generati casualmente

Continuano a girare rumor su Skyrim: Special Edition, la rimasterizzazione dell’RPG classico di Bethesda per PC, PS4 e Xbox One, secondo cui lo studio del Maryland sarebbe interessato ad introdurre nuove funzionalità rispetto all’uscita originale.

Un’evenienza già smentita a più riprese dagli sviluppatori, che hanno precisato come la Special Edition non sia altro che una rimasterizzazione per le console di generazione corrente con tutti i DLC annessi.

Sollecitato dai fan su Twitter, il responsabile marketing Pete Hines è tornato sull’argomento, precisando che tutto quello che viene detto in materia è “spazzatura” e non ci sono possibilità per una “plotline estesa” per l’occasione, né feature che prevedano la generazione casuale dei draghi.

Sfortunatamente, o forse è meglio così per tante ragioni diverse, la software house americana si sta concentrando esclusivamente sul rendere Skyrim all’altezza della situazione sulle console della generazione corrente.

Bethesda aveva già svelato, a mezzo Twitter, che Skyrim: Special Edition non supporterà i comandi vocali tramite Kinect nella sua versione per Xbox One.

La funzionalità era stata introdotta su Xbox 360 poco dopo il lancio della prima versione di Kinect, e permetteva di lanciare gli ormai iconici Urli attraverso l’uso del microfono incluso anziché utilizzando il pad.

Il lancio di Skyrim: Special Edition è previsto per il 28 ottobre.

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