Dichiarazioni molto interessanti quelle di uno degli sviluppatori capo di Kojima Productions a lavoro su Death Stranding 2 On The Beach sul salto tra PS4 e PS5.
Non ha certamente colpito la nuova console ammiraglia di Playstation, con PS5 che seppur più potente di PS4 alla fine ha deluso sotto quasi tutti i punti di vista. In particolare per quanto concerne i videogiochi first party che sono stati lanciati in esclusiva per questa nuova e potente console che dal day one era molto costosa e che per assurdo sta diventando sempre più economicamente impegnativa con degli aumenti piccoli ma continui.
E soprattutto in controtendenza assoluta con quello che abbiamo sempre visto nel mondo dei videogiochi e nell’industria tech in generale, dove di solito vediamo hardware e software inevitabilmente deprezzarsi con il tempo, non acquisire valore. Ma tra aumenti improvvisi, svalutazione della moneta e dazi internazionali ecco che le cose cambiano velocemente e spesso in peggio.
E sono sempre più le persone che si domandano se alla fine il gioco valga il prezzo, letteralmente. Anche perché con degli investimenti titanici sui live service negli ultimi anni ecco che Playstation ha dato davvero pochi motivi per comprare la propria console ai danni di Xbox o del PC, con tanti titoli che sono stati cancellati o chiusi dopo il lancio come Concord. E anche dal punto di vista qualitativo il salto da PS4 non sembra affatto lunghissimo.
Poche differenze tra PS4 e PS5 secondo uno dei capi di Kojima Productions
A confermare la tesi di una distanza tra PS4 e PS5 tutt’altro che titanica è anche uno che di sviluppo di videogiochi ne capisce molto più di tutti noi e che ha una familiarità totale con entrambi gli hardware e i software di Sony. Parliamo di Akio Sakamoto, chief technical officer di Kojima Productions, ora a lavoro su Death Stranding 2 On The Beach.
Parlando con Edge Magazine nel suo ultimo numero, Sakamoto ha risposto a una domanda in merito a cosa il team ora possa realizzare su PS5 che non era possibile neanche immaginare quando il supporto principale era PS4. Ricordiamo intanto che ci sono tante novità con la Stagione 4 di COD e Warzone.
“Il miglioramento più evidente da un punto di vista tecnologico è la riduzione dei tempi di caricamento, ma ad essere onesti, la differenza tra i due sistemi hardware non è così grande”, ha affermato. “Su PS5 ci sono modi più efficienti per raggiungere obiettivi simili”, ha rivelato, confermando la posizione di tante persone che oltre ai tempi di caricamento velocissimi non hanno notato proprio una rottura totale col passato, anzi.