Avete un device Apple? E allora questa notizia è per voi: mettevi l’animo in pace perchè non se ne parla prima del 2026. Continuerete ad aspettare.
Per tutti i fan dei prodotti Apple, uno dei dettagli di cui ci si può vantare è chiaramente quello di avere smartphone, tablet e computer di qualità superiore rispetto alla media. Fino a non troppo tempo fa avremmo detto che effettivamente era così. 
Quello che la società fondata da Steve Jobs è in grado di tirare fuori è il più delle volte effettivamente superiore alla media. Ultimamente però, ed è qualcosa di cui gli stessi utenti si stanno accorgendo, pare invece che la società della Mela si concentri su cose che non hanno una grande utilità.
Una delle ultime che molti hanno definito inutile è l’aggiornamento che porta Liquid Glass, mentre invece un’altra novità che sarebbe dovuta arrivare per mostrare a tutti qual è la giusta via è stata posticipata e nessuno la vedrà prima di altri sei o otto mesi almeno.
Questo è un motivo per non cambiare il tuo device Apple
Come con qualunque device, anche per i fan della società della Mela l’aggiornamento è entusiasmante. Un aggiornamento che a volte porta a sua volta novità che distinguono i device dalla massa, altre volte non hanno poi questo grande impatto. 
Tra le novità che realmente tanti aspettavano di vedere c’è la nuova Siri con intelligenza artificiale, ma purtroppo toccherà aspettare ancora diversi mesi. Quello che arriverà sarà probabilmente, come sempre succede con Apple, un servizio con i fiocchi, ma c’è già chi teme che sarà ormai troppo tardi.
Per ora, coloro che vogliono entrare nel mondo dell’intelligenza artificiale devono accontentarsi dei servizi come la produzione di emoji e poco altro. Nel frattempo, altre società come Google e OpenAI vanno avanti. Secondo l’esperto Mark Gurman, per la nuova Siri con intelligenza artificiale potenziata si parla di iOS 26.4, un aggiornamento che arriverà quindi nella primavera dell’anno prossimo.
Il servizio dovrebbe avere funzionalità di assistenza vocale pari a quello che si vede proprio con Gemini e con ChatGPT. Magari su uno smartphone che non costa così tanto.
La domanda più pressante, però, è se questa novità basterà a convincere gli utenti Apple che finora si stanno accontentando di quel poco che la società della Mela ha inserito e sfruttano quindi tutti gli altri servizi che sono raggiungibili attraverso internet.
Perché potrebbe essere realmente troppo tardi per riguadagnare terreno sulla concorrenza, e in questo Apple rischia di perdere un altro pezzo di quello spirito innovativo che invece pareva avere all’inizio. L’utilizzo dell’intelligenza artificiale è un selling point a cui ormai tanti utenti fanno caso. E in particolare quelli Apple che sono stati abituati ad avere il meglio.
Ma questo “meglio” a questo punto forse non sarà più sufficiente. Nonostante le dichiarazioni ufficiali che spiegano che il ritardo nella distribuzione della nuova Siri con intelligenza artificiale è dovuto proprio alla volontà di creare qualcosa di superiore, forse Apple dovrebbe cominciare a fare come fanno gli altri e adottare il mantra che “fatto è meglio che perfetto”.
