Uno degli RPG più apprezzati degli ultimi anni nasconde un episodio segreto, che dopo 10 anni molti giocatori non hanno ancora scoperto.
Uno dei vantaggi dei giochi di ruolo open-world è che è praticamente impossibile scoprire ogni segreto che la mappa ha da offrire. I giocatori devono spendere molte ore davanti allo schermo prima di essere sicuri di aver completato tutte le missioni disponibili. Recentemente ha fatto notizia il caso di un giocatore di “The Witcher 3: Wild Hunt” che sembra aver trovato un contenuto nascosto davvero bene. 
Nonostante sia stato rilasciato nel 2015, “The Witcher 3: Wild Hunt” rimane uno degli action RPG di maggior successo di tutti i tempi e molti appassionati spendono ancora oggi ore e ore a girare per il mondo fantastico nei panni di Geralt. CD Projekt Red, lo studio che ha sviluppato il gioco, è famoso per riempire i suoi giochi di molti contenuti nascosti e difficili da scoprire. Negli ultimi giorni il gioco è tornato al centro della cronaca dopo che un appassionato giocatore ha scovato un NPC nascosto dopo ben 400 ore di gioco.
Dopo quasi 10 anni, “The Witcher 3” nasconde ancora molti segreti
A distanza di quasi 10 anni dalla sua uscita su PlayStation 4 e Xbox One, sembra che The Witcher 3 nasconda ancora alcuni segreti. Nei giorni scorsi un utente, evidentemente molto appassionato del gioco, ha condiviso su Reddit uno screen del gioco che mostra un NPC che sembra essere stato legato a una roccia. L’uomo può essere trovato sull’isola di Skellige, quasi nudo e apparentemente lasciato morire.
“Ho trascorso 400 ore in questo gioco e non ho mai visto questa scena“, si legge in un commento nella sezione dedicata a “The Witcher 3” sul portale Reddit. Sebbene qualcuno affermi di averlo già trovato in passato, la maggior parte delle persone è rimasta sorpresa da questo screen e si è resa conto che il gioco nasconde ancora qualche mistero. 
L’uomo è parte di una missione secondaria intitolata “Crime and Punishment”. Parlando con lui si può scoprire che è stato incastrato per un omicidio che non ha commesso. Yorg, questo è il suo nome, supplica quindi Geralt di liberarlo. Il giocatore avrà quindi due opzioni tra cui decidere: può scegliere di liberarlo o di lasciarlo al suo destino. Se si sceglie quest’ultima opzione, la missione fallirà non appena ci si allontana abbastanza. Se invece si sceglie di liberarlo, l’uomo ringrazierà il giocatore e offrirà il suo aiuto nel caso in cui vi incontriate di nuovo. La missione sarà quindi atumaticamente completata.
Sebbene ciò completi la missione, si può scoprire qualche dettaglio in più sulla storia dirigendosi verso il villaggio di Rogne. Qui si troverà un gruppo di persone in lutto sulla tomba dell’uomo assassinato, Gretter, che raccontano come il vile criminale Yorg abbia ucciso il brav’uomo. A un certo punto, una giovane ragazza si distaccherà da gruppo, correndo via mentre piange.
Avvicinandosi e parlando con lei, il giocatore scoprirà che la ragazza è la sorella di Yorg e che è lei la vera colpevole dell’omicidio. A questo punto, se il giocatore ha liberato Yorg, può scegliere di dirglielo e lei sarà felice e giurerà di non mentire mai più. Indipendentemente dalla scelta, la conversazione terminerà e il diario si aggiornerà.