Drop Duchy è arrivato come un piccolo tornado andando a stuzzicare nello stesso modo i fan dei puzzle e degli strategici: se vuoi una chance in più ecco i consigli che ti servono.
Anche se la delusione per l’uscita rimandata di GTA 6 è ancora palpabile, c’è altro con cui possiamo intrattenerci. E per fortuna esistono developer di titoli indipendenti che paiono avere le idee più folli mai viste e riescono a trasformarle in qualcosa di divertente.
Uno dei casi più recenti di un tipo di esperienza che sulla carta non doveva funzionare, ma che invece è un gioco che sta piacendo moltissimo è Drop Duchy. Qualcosa a metà strada tra lo strategico e Tetris.
Drop Duchy è il titolo del momento, come giocarlo al meglio
Se si va a guardare sulla pagina Steam di Drop Duchy, sviluppato da Sleepy Mill Studio, quello che ci si trova davanti è un titolo che sembra un gestionale con griglia quadrata in prospettiva. In realtà il gameplay è un mix del più glorioso dei puzzle geometrici mai esistiti con dinamiche che sono effettivamente le dinamiche dei gestionali e degli strategici.
Con Drop Duchy i blocchi servono per costruire linee di quadretti, ma occorre prestare molta attenzione a quelle che sono le conseguenze del posizionamento. Se ci sono foreste occorre sapere quali sono i blocchi che consentono di sfruttare le risorse.
Lo scopo non è ottenere linee di blocchetti colorati ma raccogliere il maggior numero di risorse per la seconda parte del gioco. Perché a un certo punto ci si troverà a lottare sul terreno di gioco che si è creato un quadretto alla volta. Per questo motivo i consigli principali sono quelli che riguardano la creazione del campo di battaglia.
I nemici per esempio vanno tenuti verso gli angoli in modo che abbiano meno spazio di manovra, mentre lungo i bordi occorre lasciare spazio ai pezzi a forma di I e di J. In più è sempre meglio fare in modo che se ci sono degli spazi vuoti questi spazi siano in alto e non sparsi all’interno della mappa. Parlando di strategia c’è anche il nuovo Papers Please!
A meno che il chiudere una linea non sia un vantaggio per l’avversario, allora in quel caso tenetevi il buco. Attenzione poi ai materiali che si trovano sulla mappa: le pianure da cui è possibile raccogliere il grano sono quelle che vanno curate subito, mentre nelle foreste occorre tenere sempre d’occhio dove si posizionano le basi dei ranger e le fortezze in modo da creare blocchi più potenti.
Soprattutto evitate di farvi prendere dalla frenesia di avere tutto verde: non potete vincere se riempite lo schermo di foresta. L’acqua è poi la terza risorsa fondamentale, ma tutte le strutture che hanno a che fare con l’acqua sono estremamente costose e quindi dovete avere una strategia per far sì di avere a disposizione monete a sufficienza per implementarle.
Altri trucchi sono quelli che riguardano le carte. Dentro Drop Duchy c’è infatti tutta una meccanica di deckbuilding che però è legata agli scontri. Innanzitutto pescate sempre una delle carte che vi vengono offerte anche se magari non pensate di farci nulla. Potete sempre venderla. Ricordate poi che gli upgrade delle carte possono essere fatti anche a ridosso della battaglia.
