Stiamo vivendo un periodo davvero molto strano per quanto concerne l’industria videoludica, che ogni giorno non smette mai di stupirci e di mostrarci la sua duplice e contraddittoria natura.
Perché con la felicità con cui riesce ad accenderci e farci divertire, sognare, vivere altrimenti riesce anche a farci rattristare, tornare con i piedi per terra e addirittura infuriare come poche altre cose al mondo, con degli annunci e delle decisioni che appaiono come quantomeno controverse e anti-consumatore.

Tra dirigenti che sembrano non sapere esattamente cosa fare, investitori totalmente disinteressati al medium, alla sua conservazione e alla felicità dei videogiocatori, alla qualità delle esperienze offerte. E ora sembra che una saga storica del mercato dei videogiochi sia in forte pericolo per il futuro.
Tra sviluppatori che perdono il lavoro con una facilità disarmante, studi di sviluppo che scompaiono nel nulla e intere IP dimenticate, sempre più spesso vediamo i giochi che amiamo trattati in modo pessimo e soprattutto ingiusto verso questi titoli e quello che significano per il pubblico. Come sta succedendo con un brand enorme.
EA sembra non voler creare altri Need For Speed
Il franchise di Need for Speed, la longeva serie di giochi di corse che un tempo era un punto fermo di EA, è stato ora accantonato dalla società. Tutti i piani per i futuri episodi di Need for Speed sembrano essere sospesi per il momento da EA, almeno secondo qualcuno che ha molta familiarità con il franchise. Inoltre, anche il sito web di cultura automobilistica Speedhunters sta terminando le sue attività.

Secondo il fotoreporter Matthew Everingham, che collaborava a un sito web di cultura automobilistica di EA, lo sviluppatore avrebbe ritirato i finanziamenti per il portale perché ha “accantonato” Need For Speed.
“Speedhunters è fermo. EA ha accantonato Need For Speed e questo significa che non ci sono più fondi per il sito“, ha scritto Everingham su Instagram. “Sono grato per tutto: i viaggi, le storie, i compagni di una vita”. Ora tanti fan della saga temono per il futuro. Intanto segnaliamo che ci sono altri due giochi che rischiano parecchio di sparire.
Si tratta di una decisione momentanea e un modo per ottimizzare le spese in vista del futuro oppure veramente questa grossa e importante saga che vanta ormai decine di iterazioni è stata veramente bloccata e quindi EA non produrrà a breve altri capitoli?





