Una notizia tutt’altro che piacevole per tutti gli appassionati di videogiochi del mondo: un atteso titolo è stato cancellato a sorpresa.
Ci sono dei videogiochi che finiscono col cambiare e anche nettamente l’andamento della storia dei videogiochi, diventando subito fenomeni incredibili dal giorno dell’uscita, oppure piano piano, nel tempo. Delle gemme che fanno innamorare milioni di persone e che si rivelano seminali per il progredire di un medium che diventa sempre più complesso e particole, speciale, potente. 
Purtroppo non sempre questi grandi videogiochi poi continuano la propria strada nel migliore dei modi. Alcuni diventano saghe di successo che continuano a dettare legge. Molto più spesso però i titoli successivi iniziano a diventare delle versioni allungate e molto meno potenti di quello che erano una volta, finendo quindi col perdere quella magia degli inizi.
Altre volte, poi, semplicemente tutto si spegne. Un sequel che vende troppo poco o che non viene accolto come si sperava ed ecco che la scure dei tagli si fa sentire. Altre volte poi il mercato cambia nettamente direzione e si decide di non scommettere più su questo tipo di storia e di videogioco. E gli anni passano e le speranze aumentano. E anche quando sembra che ci sia un ritorno clamoroso, tutto brucia in un attimo.
Tutti lo sognano, nessuno lo fa
Nelle ultime ore delle indiscrezioni, poi confermate da EA e da Respawn, ci hanno fatto sapere di tagli importantissimi all’interno di varie realtà della compagnia. “Nell’ambito della nostra costante attenzione alle nostre priorità strategiche a lungo termine, abbiamo apportato alcuni cambiamenti all’interno della nostra organizzazione“, si legge in un comunicato molto delicato che di fatto ha come fondo una verità assoluta: centinaia di persone licenziate. 
Secondo quanto riportato da Bloomberg, Electronic Arts avrebbe licenziato “tra le 300 e le 400 persone” e avrebbe ufficialmente cancellato diversi progetti in lavorazione, tra cui spicca un gioco di Titanfall, nome in codice R7, che era in lavorazione proprio in Respawn Entertainment.
Secondo quanto si legge in vari report degli insider, il titolo a tema Titanfall sarebbe stato un extraction shooter, l’ennesimo appartenente a questa categoria che nelle ultime settimane si sta gonfiando di annunci e di altre IP.
Allora meglio così forse. Se quello che stavano sviluppando non era un vero e proprio Titanfall 3, che mantenesse lo shooting spettacolare, il sistema di movimento eccezionale e le modalità multiplayer classiche che hanno apprezzato tutti, e che sarebbero potute essere arricchite e migliorate, con i cambiamenti necessari per fare un sequel di un titolo uscito nel 2016, forse meglio che sia stato cancellato. Ricordiamo intanto che DEVI farti il Game Pass a luglio 2025.
Anche perché è ormai chiaro che EA abbia già due grossi progetti multiplayer FPS su cui puntare massicciamente, ed entrambi stanno andando maluccio: Apex Legends ha perso parecchi giocatori e la saga di Battlefield è nel momento più critico di sempre.
