Sinners è arrivato un po’ all’improvviso e ci ha stupito. Se stai ancora pensando a questa caccia ai vampiri negli Stati del Sud questi sono i videogiochi ideali per te.
Sinners si è dimostrato un successo straordinario sotto tutti i punti di vista. Il nuovo film di Ryan Coogler, in cui il regista ha deciso di avere di nuovo Michael B. Jordan, è diventato il tormentone di questo periodo per tanti cinefili.
La pellicola riesce a mescolare con abilità un’ambientazione che è palesemente quella degli Stati del Sud degli Stati Uniti, che però vengono utilizzati come sfondo per un horror violento a base di vampiri e cacciatori di vampiri. Il Delta del Mississippi non è mai stato così soprannaturale.
E il pubblico lo ha adorato al punto tale che su Rotten Tomatoes siamo a 96 su 100. Se il film vi è piaciuto e lo avete già visto abbastanza volte da saperlo a memoria, forse quello che vi serve è qualche videogioco che vi possa dare la stessa sensazione. Non è un’impresa facile, ma siamo riusciti a trovare tre giochi che per diversi motivi possono essere vicini a Sinners per tematica o per l’ambientazione.
Questi sono i videogiochi da provare se hai amato Sinners
Nella nostra lista con tre giochi da provare assolutamente se vi è piaciuto il modo in cui è stato raccontato il Sud all’interno della pellicola di Ryan Coogler, il primo che ci viene in mente fa parte del grande universo dei Rockstar Games: Red Dead Redemption: Terrore dall’Oltretomba, un titolo che è un DLC risalente al 2010.
Esteticamente quindi potrebbe avere qualche anno, ma del resto con il nuovo fascino che sprigionano i titoli costruiti adesso ma con grafica vecchio stile nessuno vi rimprovererà se vorrete lanciarvi in questa avventura sovrannaturale nel mondo di Red Dead Redemption. Ci sono zombie a profusione e questo ci permette di inserirlo nella lista.
È chiaro che Rockstar Games non ha soltanto preso l’ambientazione di Red Dead Redemption e ci ha buttato dentro qualche corpo in putrefazione, ma si è assicurata che tutta l’ambientazione rispecchiasse questa che è una linea temporale alternativa in un passato in cui anche nel West sono arrivati i non morti.
Per quelli che amano i suoni e i colori degli Stati del Sud, ma che vogliono un’esperienza leggermente diversa rispetto a ciò che c’è dentro Sinners, il consiglio è invece quello di provare il nuovo titolo Obsidian: South of Midnight (lo trovate sul Game Pass). Un gioco che mescola Alice nel Paese delle Meraviglie, tutta la cultura nera degli Stati del Sud e temi universali come la famiglia e la scoperta di sé.
Il tutto accompagnato da una colonna sonora scritta appositamente e da un pesce gatto che è un degno parente dello Stregatto. Da ultimo, per scendere nei meandri più tetri di quello che succede dentro Sinners, il gioco da provare è invece Faith: The Unholy Trinity.
Qui lo stile va ancora più indietro a livello di Atari 2600, mescolando però i pixel con dei filmati con tecnologia rotoscope decisamente inquietanti.
La storia parla di un esorcista che non è in grado di rispedire all’inferno un demone. La creatura del male sfugge al rito e ovviamente le conseguenze sono facilmente immaginabili.
Anche se non siamo nel Sud degli Stati Uniti e non siamo negli anni Trenta, ma siamo negli anni Ottanta nel ben più bianco Nord-Est degli Stati Uniti è un titolo che vi terrà in tensione così come Sinners. Il gioco è breve e intenso, è disponibile per Nintendo Switch, Playstation 4 e PC ed è anche all’interno di GeForce NOW.