Dopo lunghi anni di attesa gli sviluppatori di questo videogioco molto atteso hanno comunicato l’intenzione di chiudere il progetto.
C’è una tendenza recente nel mondo videoludico che spesso e volentieri porta a delle fregature. Si tratta del rilascino in early access di un videogame in fase di sviluppo, per il quale gli sviluppatori chiedono il sostegno dei giocatori non solo per i test (di fatto chi ci gioca offre feedback sui problemi ed elimina una parte del lavoro), ma anche per il finanziamento stesso del progetto. 
I casi più famosi sono Baldur’s Gate III, recentemente uscito in una forma splendida, e poi Star Citizen e Escape From Tarkov, due progetti molto ambiziosi che sono in early access ormai da diversi anni e che rischiano di essere cancellati prima di giungere alla versione finale che gli sviluppatori hanno promesso.
Chi sposa questi progetti solitamente passa centinaia e centinaia di ore a giocare alle versioni incomplete e buggate dei giochi in questione. Da un lato dunque la spesa è giustificata da ore di gioco, tuttavia quello a cui stanno giocando è qualcosa di assolutamente differente da quello che gli era stato promesso che poi è il motivo per cui gli utenti decidono di investire nel progetto. Delusione e senso di frustrazione diventano massime quando gli sviluppatori decidono di abbandonare il progetto, lasciando l’utenza orfana persino della versione incompleta del titolo.
Fine del sogno, Second Extinction verrà cancellato prima di uscire
Alla categoria di videogame usciti in early access anni prima della release definitiva appartiene anche Second Extintion (in questo caso però non c’è stata alcuna campagna crowfunding), fps ambientato in un mondo popolato da pericolosissimi dinosauri. Il titolo, sviluppato dalla piccola softwarehouse Systemic Reaction, è stato rilasciato su PC il 13 ottobre del 2020 ed è uscito qualche mese più tardi anche su ecosistema Xbox. 
Stando a quanto promesso dallo sviluppatore ad inizio progetto, l’intenzione era quella di pubblicare la versione completa entro il 2022, ma dei problemi di stabilità del codice hanno impedito a Systemic Reaction di portare a compimento il progetto. C0sì la pubblicazione è stata rimandata a quest’anno, finché, pochi giorni fa, è giunta la notizia che tutti temevano: il gioco verrà cancellato del tutto.
Ad annunciare la triste notizia è stato lo stesso studio di sviluppo con un messaggio in cui si scusa con chi aveva creduto al progetto per non essere riuscito a portarlo a termine, quindi spiega le ragioni di questa decisione: “Sebbene Second Extintion sia amato dalla community, purtroppo non ha raggiunto il successo che ci aspettavamo”. Dunque il primo problema è la mancanza di giocatori, ma non è l’unico: “Inoltre si sono verificati dei problemi invalidanti che non ci hanno permesso di lasciare la versione early access”.
I problemi di stabilità del gioco riscontrati nel 2022 hanno portato alla necessità di investire maggiori fondi e dunque di ottenere maggiori iscrizioni alla versione anticipata del gioco, iscrizioni che non sono arrivate e che hanno portato alla mancanza di fondi necessaria a completare il progetto. Allo stato attuale delle cose, dunque, lo sviluppatore non ha fondi sufficienti per portare a termine il gioco e quindi si è visto costretto a cancellare il progetto prima che giungesse alla sua versione definitiva.