Forse è uno dei capitoli più iconici della serie dedicata a Link e alle vicende della principessa Zelda, ma ancora manca per The Legend of Zelda: Breath of the Wild la consacrazione definitiva sotto forma di serie oppure di film. Qualcuno però sembra disposto a fare questo passo e il progetto è già diventato una delle cose più viste su YouTube; non fatichiamo a comprendere perché.
Ma adesso che esiste questo video che ci mostra come potrebbe essere The Legend of Zelda: Breath of the Wild sotto forma di serie anime, la domanda che noi ci facciamo e che tanti fan si fanno è quando Nintendo si deciderà a dare retta ai suoi fan e a creare effettivamente questo prodotto? Noi lo guarderemmo ovunque.
La rete impazzita per l’anime di The Legend of Zelda: Breath of the Wild
Sappiamo che la società della grande N è sempre parecchio restia a lasciare ad altri modo di divertirsi con quelle che sono le sue IP più importanti. Basti pensare al tempo che è dovuto trascorrere tra il primo film di Super Mario e il nuovo film in animazione. E di certo se qualcuno riuscisse a convincere le alte sfere Nintendo a produrre qualcosa nell’universo di Zelda ci vorrebbe almeno un’altra era geologica. Sta accandendo.

Ma nel frattempo proprio The Legend of Zelda: Breath of the Wild è diventato oggetto di un cortometraggio che è la tesi di un gruppo di studenti di una scuola cinese di animazione. Il progetto è ovviamente fan made e nessuno di chi ha partecipato ha ricevuto da Nintendo l’autorizzazione. La nota è scritta a caratteri cubitali e si è resa necessaria probabilmente perché ultimamente proprio Nintendo ha fatto chiudere in fretta e furia il Kickstarter del film live action dedicato a Zelda.
Nel caso del film, il motivo della chiusura è che la società sta finalmente lavorando alla sua versione delle avventure di Link con il coinvolgimento di Sony e di Shigeru Miyamoto con Wes Ball che sarà il regista. Ma intanto noi, comuni mortali, vorremmo soltanto avere un anime che ci permetta di entrare di nuovo nell’universo di Link e di Zelda e vivere le avventure di The Legend of Zelda: Breath of the Wild da questa nuova prospettiva.
Guardando a tutte le IP che possiede Nintendo c’è un potenziale che è realmente inesplorato; di certo non vorremmo vedere qualcosa di simile a ciò che è finito con il diventare la dimenticabile serie di Halo ma ci sono altri esempi, e ce ne vengono in mente due, di prodotti derivati da videogiochi e trasformati quindi in serie TV che hanno avuto un grandissimo successo. Senza dimenticare Secret Level.
Stiamo parlando da una parte di Arcane che ha raccontato il mondo di Riot Games con una freschezza che qualche volta ci ha fatto sperare che anche nel gioco entrasse un po’ della magia dell’animazione francese; dall’altra parte il grande successo in animazione è ovviamente quello di Cyberpunk 2077: un’altra dimostrazione che si possono fare prodotti derivati che però camminano con le proprie gambe e lo fanno alla grande.