Assassin’s Creed Syndicate: l’era moderna influenza il gameplay del nuovo capitolo

Durante una recente sessione Q&A, Ubisoft ha rivelato numerosi dettagli su Assassin’s Creed Syndicate. Il publisher francese ha parlato dell’ambientazione e di come il periodo in cui sono narrate le vicende abbia influenzato le meccaniche di gioco.

Assassin’s Creed Syndicate è ambientato a Londra durante la Rivoluzione Industriale, nel 1868. Un periodo che arricchisce la società con nuove invenzioni, trasformando la vita di milioni di persone. Il divario tra la classe operaia e i ricchi si amplia notevolmente, rendendo la vita dei lavoratori un po’ come “schiavitù legalizzata”.

Stanco di vivere in povertà e vedere sempre più giovani morire, il ceto più basso si coalizza in segno di protesta formando vere e proprie bande, unite nella lotta per la sopravvivenza. Una guerriglia cui prenderanno parte anche gli Assassini, per appoggiarle.

I titoli della serie sono sempre stati ambientati in periodi cruciali della storia e, naturalmente, Ubisoft ha scelto la Rivoluzione Industriale perché è un altro evento che ha cambiato il mondo. Nonostante Assassin’s Creed Syndicate si svolga soltanto settant’anni dopo la Rivoluzione Francese raccontata in Unity, sembra che siano passati un migliaio di anni: infatti, in questo breve lasso di tempo, le innovazioni tecnologiche hanno permesso all’umanità di evolversi dalla società medievale che era al mondo moderno che conosciamo oggi.

Ovviamente la modernità influenzerà il gameplay. I giocatori potranno sperimentare l’avvento dell’energia elettrica, la congestione del traffico, i treni a vapore e altro ancora. Avranno la possibilità di utilizzare uno strumento per lanciare una corda utile a scalare gli edifici più alti di Londra, oppure di prendere le redini di un cavallo con tanto di carrozza. Si potrà salire sui treni e gli spostamenti saranno notevolmente migliorati grazie ai progressi tecnologici dell’epoca.

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Nella Londra del 1868 non si vede più nessuno in giro con grandi spade. È l’epoca “delle armi nascoste e delle lotte tra bande” e questo ha ovviamente influenzato il battle system, che adesso si focalizza su armi da mischia per il combattimento ravvicinato. Migliorato inoltre il sistema multi-target, che permette ai giocatori di scegliere il loro avversario quando si affronta un intero gruppo: gli scontri sono più brutali, violenti… e scorretti.

Inoltre, è stato rivelato che Assassin’s Creed Syndicate è stato sviluppato da Ubisoft Quebec in collaborazione con ben altri otto studi: Ubisoft Montreal, Ubisoft Singapore, Ubisoft Annecy, Ubisoft Montpellier, Ubisoft Reflections, Ubisoft Chengdu, Ubisoft Shanghai e Ubisoft Kiev.

Per dare un’occhiata al trailer d’annuncio o per leggere tanti ulteriori dettagli sul gioco, andate QUI.

FONTE: DualShockers

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