Negli ultimi anni spesso si sono spesso lette notizie diramate dall’ESA e dalla NASA relative ad asteroidi in rotta di collisione con la Terra. L’ultimo è passato in prossimità della Manica.
La mattina del 13 febbraio in Francia è stata molto particolare per uno spettacolo luminoso non comune nel cielo. Un asteroide disintegrandosi nell’atmosfera ha dato origine a una scia luminosa simile a quella di una cometa. Dato che non è avvenuto un impatto diretto con il suolo non vi sono stati danni, ma il corpo celeste era sotto osservazione da qualche ora. 
L’Agenzia Spaziale Europea infatti aveva individuato l’asteroide (del diametro di circa un metro) durante la notte fra la domenica e il lunedì. A confermare la scoperta prossima all’entrata in atmosfera dell’oggetto è stato il coordinatore del servizio informazioni del centro Esrin. Questo ente di ricerca sorveglia la traiettoria di questi corpi celesti per verificare che non rappresentino un pericolo.
La storia di Sar2667
Cosa si sa esattamente di questo meteorite rrivato così vicino alla superficie prima di disperdersi in frammenti? Prima di tutto la sua vera natura è quella di un meteoride, ossia un frammento di roccia derivato dalla collisione fra altri asteroidi. Non un corpo celeste a sé ma generato dalla disgregazione di un altro. Per identificarlo inizialmente si è usato il codice Sar2667 quando a novembre il Catalina Sky Survey lo aveva indiduato per primo.
Anche se non ha rappresentato un reale pericolo, questo piccolo corpo celeste è destinato ad essere ricordato come il settimo successo a livello di predizione della traiettoria. L’annuncio dell’avvicinamento di Sar2667 è stato condiviso su Twitter dall’ESA assieme a un video della scia.
I cieli di Rouen illuminati
Per godersi lo spettacolo di questa strana “stella cadente” così luminosa ci si sarebbe dovuti trovare a Rouen, città francese situata nella regione della Normandia. Lo spettacolo è stato visibile per i pochi che erano già svegli prima dell’alba, verso le 4 del mattino. Una sfortuna che sia arrivata un giorno prima di San Valentino, visto quanto è stata suggestiva. 
Sar2667 ha concluso il suo viaggio in mare, a circa quattro chilometri dalla costa. L’ESA si dichiara orgogliosa dei progressi fatti per l’osservazione di questi fenomeni e per la loro prevenzione.